Gabriella

Gabriella

Domenica 18 settembre, ore 18, si terrà l'evento "L'anima dei Luoghi- Racconto (in motion) di un popolo di statue". Una performance artistica che utilizza il linguaggio del movimento, della voce e del testo poetico animerà le sculture di Pietro Guida, in mostra fino al 6 novembre 2016, nell’ambito della XXIX edizione de “Le Grandi Mostre nei Sassi”. L'iniziativa, promossa da FAI, Fondo Ambiente Italiano, delegazione di Matera, Circolo La Scaletta e cooperativa Cave Heritage, costituirà l'occasione per raccogliere le firme a favore della chiesa rupestre Santa Maria della Valle. La cripta è tra i siti più votati nell'ambito del progetto nazionale "I Luoghi del Cuore", promosso dal FAI, che ha come obiettivo la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico d'Italia. Ingresso gratuito

Una perfomance artistica tra le sculture di Pietro Guida

MATERA- Domenica 18 settembre, ore 18, nel Complesso rupestre Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci ha preso il via il format “L’anima dei Luoghi”, ideato da Rosalba Demetrio, Capo Delegazione FAI Matera, che prevede una serie di eventi per rendere vivi e vitali alcuni luoghi di Matera e della Basilicata, attraverso performance di grande rilievo artistico.Il primo appuntamento, promosso dalFAI, Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Matera, Circolo La Scaletta e la Cooperativa Cave Heritage, si intitola “L’anima dei Luoghi- Racconto (in motion) di un popolo di statue”.Nelle antiche cripte di via Madonna delle Virtù una performance artistica, che utilizza il linguaggio del movimento, della voce e del testo poetico, ha animato le sculture di Pietro Guida, in mostra fino al 6 novembre, nell’ambito della XXIX edizione de Le Grandi Mostre nei Sassi. Tra lo scavato e lo scolpito ha preso vita il “Racconto di un popolo di statue”, titolo della personale dell’artista campano, inaugurata lo scorso 29 giugno, che ha già fatto registrare quasi 20.000 presenze. Un racconto denso di vibrante umanità che ha immediatamente ispirato la creatività della coreografa Palma Domenichiello, direttrice artistica dell’evento e delegata FAI, e degli organizzatori. Musicisti, danzatori e voci recitanti hanno interpretato sentimenti e emozioni di alcune opere.. Tra queste “Donna in rosso”, che fuma suadente su una sedia e “Tango”, il gruppo scultoreo che ferma due ballerini nella tensione del ballo, intorno a cui danzeranno alcune coppie di tanghèri.

"La Delegazione FAI di Matera - ha sottolineato Rosalba Demetrio, Capo Delegazione FAI Matera- da qualche mese e fino al 30 novembre è impegnata in una importante campagna di sensibilizzazione e sostegno a favore della chiesa rupestre di Santa Maria della Valle (Vaglia), nel contesto di un programma nazionale giunto all'VIII edizione e ormai noto con il nome i Luoghi del Cuore. Ad oggi si tratta del sito più votato in Basilicata e tra i primi nella classifica nazionale.L'evento di domenica si configura come momento straordinario a favore della chiesa di Santa Maria della Valle. Grazie alla presenza di una postazione FAI (banchetto) il pubblico potrà firmare per votare la Vaglia come Luogo del Cuore.
Penso – ha concluso Demetrio - che insieme con La Scaletta e Cave Heritage abbiamo realizzato un interessante momento culturale, che ha messo in luce la nostra comune operatività, tesa a promuovere Matera in una visione di rete concreta e reale”.

“ Il Circolo La Scaletta ha svolto un’importante opera di recupero e valorizzazione del patrimonio rupestre del Materano- ha precisato il presidente Ivan Focaccia- impegnandosi concretamente per salvare le chiese “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci”, adibite a stalla prima del nostro intervento e oggi divenute un luogo simbolo della città. Come circolo culturale,pertanto, sosteniamo insieme alla Delegazione FAI di Matera la raccolta firme per la chiesa rupestre di Santa Maria della Valle, sostenendo un evento che ha rappresentato il perfetto connubio tra la suggestione emanata dalle opere di Guida in questo contesto arcaico e l’intensa modernità delle performance artistiche”.

“La nostra cooperativa Cave Heritage,gestore del complesso rupestre “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci”, - ha dichiarato la presidente Claudia Lenoci, - è onorata di aver preso parte, assieme al FAI e al Circolo La Scaletta, ad un'iniziativa di così alto prestigio e valore. Cooperare attraverso attività e manifestazioni finalizzate alla promozione e alla valorizzazione di beni culturali, del resto, è uno degli intenti primari che la nostra impresa culturale si pone. Pertanto - ha concluso Lenoci- abbiamo subito accolto positivamente la proposta di collaborazione di Palma Domenichiello, in veste di delegato FAI Basilicata sezione artistica, e della Professoressa Rosalba Demetrio, Capo Delegazione FAI Matera”.

E’ possibile votare la chiesa di Santa Maria della Valle anche attraverso il sito del FAI al seguente indirizzo http://iluoghidelcuore.it/cerca

Il sito più votato sarà destinatario di una somma di 50.000 euro ( I classificato) 40.000 euro ( II classificato) e 30.000 ( III classificato)

L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio della Regione Basilicata, del Comune di Matera e della Fondazione Matera-Basilicata 2019.

Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
Mob.329.7144199

Sabato, 24 Settembre 2016 09:34

I Misteri del Santuario di Pantanello

I MISTERI DEL SANTUARIO DI PANTANELLO 1974-2016

A MATERA L’ ARCHEOLOGO JOSEPH CARTER PRESENTA LE SCOPERTE SUI CULTI NEL METAPONTINO

Martedì 27 settembre, ore 18, al Museo Nazionale Archeologico “Domenico Ridola” di Matera è in programma la conferenza “I Misteri del santuario di Pantanello” 1974-2016. Il prof. Joseph Coleman Carter, direttore dell’istituto di archeologia classica dell’Università del Texas, presenta i risultati delle ricerche sul santuario di Pantanello ( Bernalda). Lo studio è stato realizzato dal 1974 al 2016 nell’ambito di un’importante campagna di scavo nell’area del Metapontino,. a cui hanno partecipato ricercatori di tutto il mondo, con la direzione dell’archeologo americano. La sorgente era il cuore del santuario, che risale al VI secolo a.C., dedicato al culto di Artemide e successivamente a Dioniso, dove si svolgevano dei riti di purificazione che coinvolgevano,in particolare, le donne.

Joseph Colema Carter è nato a New York da una famiglia di agricoltori del Kentucky, nel Sud degli Stati Uniti. Ha studiato all’Amherst College alla Princeton University, dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 1971 con una tesi sulla scultura in pietra tenera dell’antica Taranto.

Nel 1974 il Soprintendente ai Beni archeologici della Basilicata, Dinu Adamesteanu, lo inviò nell’area di Pantanello, un luogo che studia da oltre quarant’anni.

Le ricerche in questa zona hanno costituito la base per uno studio che comprende la Chora (o territorio) di Metaponto, le fattorie antiche, le necropoli, i santuari, l’agricoltura e l’allevamento del bestiame.

Nel 2000 grazie a una convenzione con la Regione Basilicata è stato inaugurato il Centro di Agro-archeologia di Pantanello, dove vengono approfonditi e divulgati gli studi sulle origini e la storia dell’agricoltura lucana.

Il Centro di Agro-archeologia, il Packard Humanities Institute (PHI), un team di esperti e molte delle Università della zona, tra cui Matera e Lecce, hanno collaborato nella pubblicazione di 10 volumi sulla Chora di Metaponto. Nel 2017 uscirà la pubblicazione dedicata allo studio sul santuario di Pantanello.

Il Metapontino è ormai la campagna di scavo più conosciuta del mondo greco antico.

All’incontro interverranno: Ivan Franco Focaccia, Presidente del Circolo La Scaletta, Marta Ragozzino, Direttrice del Polo Museale Regionale della Basilicata, Francesco Canestrini, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Patrizia Minardi, Dirigente Ufficio Sistemi culturali e turistici della Regione Basilicata, Francesca Sogliani, Direttrice Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici UNIBAS, Angelo Tataranno, Presidente Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bernalda e Raffaello de Ruggieri, Sindaco di Matera.

Matera,24 settembre 2016
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
Mob.329.7144199

Martedì, 27 Settembre 2016 09:34

Cast in Tour

A Matera la prima tappa degli eventi conclusivi del Progetto di Cittadinanza Attiva per lo Sviluppo Sostenibile del Territorio.

MATERA- Giovedì 29 settembre, a partire dalle 16, in Casa Cavaè in programma l’evento finale di presentazione dei risultati delle attività realizzate a Matera nell’ambito del progetto CAST- Cittadinanza Attiva per lo Sviluppo Sostenibile del Territorio, promosso dal Circolo La Scaletta di Matera e le associazioni Culture e Territori e Art Park di Potenza e Atelier Mob di Lisbona. L’iniziativa rappresenta la prima tappa di un tour che coinvolgerà i Centri per la Creatività di Pisticci (MT), San Paolo Albanese (PZ) e Tito (PZ) del progetto Visioni Urbane della Regione Basilicata.

Nel corso dell’ incontro sarà proposta una sintesi delle proposte progettuali per il recupero, il riuso e la gestione di sette edifici pubblici dismessi presenti a Matera, realizzate dagli studenti del quinto anno del corso di studi di architettura dell’Università degli Studi della Basilicata. Tra questi ricordiamo: Casino Dragone (San Giacomo), l’ex Monastero di S. Lucia e Agata nei Rioni Sassi, l’ex Biblioteca San Giacomo, l’ edificio ex formazione della zona PAIP ecc…

Proposte progettuali che hanno rappresentato un interessante esperimento di partecipazione dal basso, che ha saputo coniugare i fabbisogni della cittadinanza con la creatività giovanile, in grado fornire idee e informazioni utili ai rappresentanti istituzionali.

Nel corso dell’evento sarà presentato anche l’ archivio storico digitale del Circolo La Scaletta, in grado di racchiudere i documenti più significativi del lavoro svolto in oltre mezzo secolo di attività della storica associazione materana.

Seguirà la tavola rotonda “MATERA 2019: strategie per lo sviluppo della città e del territorio” a cui parteciperanno Raffello De Ruggieri (Sindaco di Matera), Aurelia Sole (Presidente Fondazione Matera-Basilicata 2019), Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata), Ferdinando Mirizzi (Direttore DICEM –UNIBAS), Enzo Acito (Assessore al Piano Strategico del Comune di Matera), Francesco Salvatore (Presidente Associazione Matera 2019).
Concluderà l’incontro il concerto “Danze e canzoni dal Rinascimento a West Side Story” della Brass Ensemble Gabrieli diretta da Saverio Vizziello.

PROGRAMMA

CASA CAVA- MATERA
Giovedì 29 settembre 2016 ore 16-20.30
16,00 - Saluti
Liliana Santoro – Regione Basilicata Programma Visioni Urbane
Ivan Focaccia – Progetto CAST – Circolo La Scaletta
16,15 – 17,15
Il Progetto CAST – Racconto ed esiti dell’esperienza
Francesco Scorza – Art Park Music Academy (Partner Progetto CAST)
Le attività del progetto a Matera
Paolo E. Stasi, Laura Grassini, Milena Manicone, Gabriella Sarra - Circolo La Scaletta (Partner Progetto CAST)
17,15 – 19,00
Tavola rotonda: “MATERA 2019: strategie per lo sviluppo della città e del territorio”
Coordina: Piergiuseppe Pontrandolfi
Partecipano: Raffello De Ruggieri (Sindaco di Matera), Aurelia Sole (Presidente Fondazione Matera 2019), Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata), Ferdinando Mirizzi (Direttore DICEM –UNIBAS), Enzo Acito (Assessore al Piano Strategico del Comune di Matera), Francesco Salvatore (Presidente Associazione Matera 2019)
Conclusioni e possibili sviluppi del progetto
Antonio Nicoletti – Circolo La Scaletta (Partner Progetto CAST)
19,00 -20,30
Evento Artistico: ”Danze e canzoni dal rinascimento a West Side Story”
Brass Ensemble Gabrieli – direttore Saverio Vizziello

Matera, 27 settembre 2016
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
Mob.3297144199

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “I DISEGNI DI PIETRO GUIDA”
E PROROGA DELL’ESPOSIZIONE “RACCONTO DI UN POPOLO DI STATUE”

MATERA- Domenica 30 ottobre 2016, ore 18.00, presso il Circolo La Scaletta, via Sette Dolori, 10 è in programma l’inaugurazione della mostra “I disegni di Pietro Guida” .L’esposizione, che può essere visitata fino al 3 dicembre 2016, comprende quaranta opere realizzate in diverse fasi della lunga e prolifica produzione dell’artista, che inizia alla fine degli anni ‘40 e arriva fino ad oggi. Caratteristica comune dei disegni selezionati è lo studio della figura, contraddistinta dall’ essenzialità della sola linea di contorno o da un tratteggio veloce. Dal tratto all’opera scultorea, percorrendo gli antichi Rioni Sassi sarà possibile ammirare l’arte di Pietro Guida nelle sue diverse espressioni. L’ artista, campano di nascita e tarantino d’adozione è il protagonista anche della XXIX edizione della rassegna di scultura contemporanea “Le Grandi Mostre nei Sassi” con la personale “Racconto di un popolo di statue”. La mostra, inaugurata lo scorso 29 giugno presso il complesso rupestre “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci”, dato il grande successo di pubblico e di critica verrà prorogata fino a sabato 7 gennaio 2017.

Dopo aver ammirato le sue sculture Pietro Guida espone alcuni dei disegni che sintetizzano la sua storia personale e professionale, uno spaccato di un lungo diario costituito da centinaia di fogli, tra i quali è possibile riconoscere l’ideazione di alcune statue.

“Considero il disegno –ha dichiarato Guida- una tappa importante nel percorso che l’immagine virtuale, quella dell’intuizione lirica di crociana memoria, compie per approdare all’opera finita, nel mio caso all’opera scultorea”.

I disegni di Guida si trovano presso la Raccolta Stampe Bertarelli del Museo Sforzesco, presso la Fondazione Balestra di Longiano (FC) e in molte collezioni private. Nel 1949 e 1951 ha ottenuto il premio lavoro al Premio Diomira di Milano, nel 1949 ha vinto il primo premio alla Mostra Nazionale del Disegno e della incisione di Reggio Emilia.

Nel 2015 è stata realizzata la pubblicazione “Guida 100 disegni” a cura di Francesco Abbate e Letizia Gaeta, Barbieri editore.

Orari mostra:
Lun-Sab: 10.30-12.30; 16.30-19.30

Chiuso i festivi

Data chiusura mostra 07 gennaio 2017; orari dal 2 novembre al 30 novembre: ore 10,00 - 13,30, per visite fuori orario prenotazioni a Caveheritage tel 3774448885.

Ufficio stampa Circolo La Scaletta

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