
Gabriella
CONSEGNATO AL CIRCOLO LA SCALETTA IL PREMIO “CUSTODE DEL POLLINO 2017”
A Terranova di Pollino (PZ), il 2 giugno, nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica, l’Amministrazione comunale ha consegnato il premio “Custode del Pollino 2017” al Circolo “La Scaletta” di Matera. Il riconoscimento, giunto alla terza edizione, è stato assegnato allo storica associazione culturale per la nota attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica locale, regionale e nazionale a favore della tutela del patrimonio naturale e culturale del territorio del Pollino e della promozione dell’istituzione del Parco Nazionale del Pollino.
In una Sala Comunale gremita di cittadini, autorità civili e militari, dopo i saluti del Sindaco di Terranova, Francesco Sante Ciancia e l’introduzione di Federico Valicenti, Assessore al Turismo del Comune di Terranova e moderatore dell’evento, Annibale Formica, Presidente dell’associazione “Voci del Pollino” ha spiegato le motivazioni del premio. Delle numerose attività promosse dal Circolo per la tutela e la salvaguardia del Pollino è stata posta l’attenzione in particolare su:
lo svolgimento, in collaborazione con la sezione regionale di Matera del W.W.F., dell'indagine socioeconomica nell'ambito dell'elaborazione di un "Piano di d'assetto naturalistico territoriale del Parco Nazionale Calabro- Lucano del Pollino", affidata all' Associazione Italiana per il World Wildlife Fund dalla Commissione per la Conservazione della natura e delle sue risorse del Consiglio Nazionale delle Ricerche, nel 1970, allo scopo di verificare la possibilità d'istituire un Parco Nazionale sul Massiccio del Pollino. La realizzazione, nel 1973, con la sezione di "Italia Nostra" di Matera e la sezione regionale di Matera del W.W.F., del documento "La valorizzazione del complesso montuoso del Pollino”,che fa parte del Libro Bianco dell'assessorato regionale del Turismo della Regione Basilicata. L'organizzazione nel corso degli anni di ripetute manifestazioni, convegni, dibattiti e campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica locale, regionale e nazionale sul tema della istituzione del Parco Nazionale del Pollino.
E’ seguita la premiazione con Carmelo Lo Fiego, rappresentante del Consiglio direttivo dell’Ente Parco nazionale del Pollino, che ha consegnato il premio a Ivan Focaccia, Presidente del Circolo “La Scaletta” e Raffaello de Ruggieri, nella duplice veste di Socio fondatore del Circolo e Sindaco di Matera. Un riconoscimento, simbolo di un’importante sfida lanciata negli anni ’60 e poi vinta con l’istituzione del Parco Nazionale del Pollino, grazie alla tenacia e lungimiranza di molti soci, tra questi anche coloro che ormai non ci sono più a cui il presidente Focaccia ha dedicato il premio: Mario Tommaselli, Mauro Padula, Teresa de Ruggieri, Franco Palumbo, Carlo Scalcione, Franceschino Montemurro, Edoardo Politano, i fratelli Riccardo e Carlo Mele e Franco Ferrante.
“L’incontro di oggi rappresenta un momento di giuramento tra lucani e lucani -ha sottolineato il sindaco De Ruggieri- l’occasione per esprimere l’energia di questo territorio unico e universale. Matera, con la vittoria del titolo di Capitale europea della Cultura 2019, è diventata un simbolo, una vetrina su cui scommettere le fortune della nazione, come cittadini dobbiamo sentire forte la responsabilità e noi sindaci siamo in prima linea perché abbiamo la missione di tracciare per primi questi solchi di futuro, ritengo – ha concluso il primo cittadino- che insieme possiamo trovare le risorse per rompere il silenzio del Mezzogiorno e interrompere il problema dell’occupazione, che è quello che più ci preoccupa, perché è il più terribile di tutti”.
All’incontro sono intervenuti anche il Generale Danilo Mostacchi, Comandante regionale Carabinieri Forestali, il Generale Alfonso Di Palma, Comandante della Legione Carabinieri Basilicata , le conclusioni sono state affidate a Franco Mollica, Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata.
Matera, 3/06/2017
Ufficio stampa Circolo “La Scaletta”
Mob.329.7144199
PRESENTATO AL CIRCOLO LA SCALETTA DI MATERA IL VOLUME “SELFIE DI NOI” A CURA DEGLI STUDENTI DELL’IIS “G.B. PENTASUGLIA”
La raccolta di racconti è stata realizzata nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro con la casa editrice Gemma Edizioni
Con l’intento di far avvicinare i ragazzi alla lettura attraverso la scrittura nasce “Selfie di noi”, un progetto che la casa editrice Gemma Edizione sta divulgando in tutta Italia, che ha già coinvolto 3.000 studenti. Un progetto a cui ha aderito anche l’Istituto d’Istruzione Superiore “G. B. Pentasuglia” di Matera, attraverso la realizzazione del ventiduesimo volume della collana “Selfie di Noi”. Una raccolta di racconti, presentata lo scorso venerdì al Circolo La Scaletta, che conclude un percorso di Alternanza scuola-lavoro di cento ore, che ha coinvolto ventinove studenti delle classi III e IV C del Liceo scientifico, opzione Scienze applicate, nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro. I ragazzi, con la supervisione dei tutor di Gemma Edizioni e delle prof.sse Camilla De Ruggieri e Marilena Lopergolo, hanno avuto l’opportunità di entrare nel vivo del lavoro svolto da una casa editrice, occupandosi, oltre che della ideazione e scrittura dei racconti, anche dell’editing e impaginazione dei testi, grafica, comunicazione e promozione del libro attraverso i social network. Il risultato è un volume di 243 pagine che racconta sensazioni, esperienze, pensieri e opinioni degli adolescenti di oggi. Il selfie della nuova generazione. Dopo l’introduzione della prof.ssa Rosanna Festa del Circolo La Scaletta e i saluti del prof. Giancarlo Minardi, vicepreside dell’Istituto, l’innovativa presentazione del volume, coordinata dalla prof.ssa De Ruggieri, è stata introdotta dalle parole della canzone “We are young” dei Fun suonata e interpretata dall’alunno Alessandro Lapolla con l’accompagnamento degli altri studenti, che ha fatto da colonna sonora alle illustrazioni presenti nel libro e alle foto scattate durante il progetto. È seguita l’interpretazione di Anna Sicklinger della poesia “L’uomo” scritta da Fabio Armando Palomino, che apre il volume. Poi il personaggio del racconto “Perfezione innaturale”, un ragazzo che scopre di avere un telefonino come prolungamento del suo braccio, ha preso vita, intervistando il suo autore. Tra i racconti presentati è stato scelto “Alice e Nicolas” di Alessandra Di Lecce, Gaia Sansone e Roberta Scandiffio selezionato tra i migliori del progetto nazionale. La serata si è conclusa con i versi di “Vero per davvero” di Rosario Schembri, recitati da Roberto Di Perna.
Matera 11 giugno 2017
Ufficio stampa Circolo “La Scaletta”
A Matera gli acquerelli di Tuccillo raccontano la Puglia e la Lucania
S’inaugura sabato 14 ottobre, ore 18.00, al Circolo La Scaletta di Matera la mostra “Senso sospeso sui paesi” di Andrea Tuccillo. La storica sede di via Sette Dolori 10, nei Rioni Sassi, ospiterà fino al prossimo 29 ottobre trentuno acquerelli dell’artista originario di Gioia del Colle ( BA). Le opere di Tuccillo, attraverso l’acquerello, tecnica pittorica tra le più antiche e affascinanti, elaborano impressioni di viaggio, rapidamente tracciate su carta per trattenere l’emozione di un luogo. Protagonisti della personale sono i paesaggi della Puglia e della Lucania rappresentati attraverso querce e cipressi solitari nella sconfinata distesa dei campi, chiesette rupestri, “lamie” e masserie, immersi in paesaggi luminosi dai colori caldi e intensi, o in nebbie trasparenti dalle tinte rarefatte e vaporose. Queste atmosfere, in cui la presenza dell’uomo è accennata, conferiscono alle sue opere una forte carica evocativa e un fascino sottile.
Ha scritto di lui l’artista Walter Piacesi :
“Tuccillo possiede le doti naturali dell’acquerellista le sue opere rivelano, infatti, questa sua natura, quel cogliere il motivo nella sua essenzialità, costruendolo mediante larghe campiture di colore. Infine il dono della sintesi conferma la mia opinione. I suoi acquerelli rappresentano un invito alla solitudine, al silenzio, un omaggio alla natura; sono poetici, godibili e perciò validi.”
Dopo i saluti di Ivan Focaccia, presidente del Circolo La Scaletta, con l’artista interverranno all’inaugurazione Raffaello de Ruggieri, sindaco di Matera, Rocco Fasano, critico d’arte, ed Edoardo Delle Donne, storico dell’arte.
Per informazioni:
Circolo La Scaletta 0835.33 67 26
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone 329.7144199
Al Circolo La Scaletta inaugurata la personale “Senso sospeso sui paesi” di Tuccillo
“Per me l’acquerello è la rappresentazione di un’emozione, la capacità di guardare la realtà con occhi socchiusi”. Così Andrea Tuccillo, ingegnere e acquerellista di Gioia del Colle (BA), ha introdotto le sue opere durante l’inaugurazione della mostra “Senso sospeso sui paesi”, che si è svolta sabato sera al Circolo La Scaletta di Matera. Un ritorno per l’artista pugliese che circa trent’anni fa espose per la prima volta gli acquerelli nella storica sede di via Sette Dolori 10, nei rioni Sassi. Alcuni, i più significativi, sono stati riproposti anche in questa nuova esposizione, che comprende trentuno opere. Al vernissage, dopo i saluti di Ivan Franco Focaccia, presidente del Circolo La Scaletta, sono intervenuti il prof. Rocco Fasano, critico d’arte ed Edoardo Delle Donne, storico dell’arte.
Protagonisti sono i paesaggi pugliesi e lucani tra i quali spiccano gli antichi Rioni materani. “Matera e i suoi luoghi – ha sottolineato il prof. Rocco Fasano, appaiono in toni morbidi e realisticamente figurati in un polittico avvoltolato a livido viola che scorre sulle case annullandone la rigidità muraria: sembra cullata dall’atmosfera del prossimo mattino. Tutto, di quadro in quadro- ha continuato Fasano - sembra filtrato attraverso un velario che dà ai luoghi la vaghezza di una apparizione soffice e soffusa, come se fosse il respiro del paese sollevato e condensato a mezz’aria. Una sensazione di viva dolcezza”.
“Questa mostra rappresenta un viaggio sentimentale- ha evidenziato Edoardo Delle Donne - in cui i paesaggi e i colori sono utilizzati per evocare delle emozioni. Tuccillo riesce a rappresentare tutto questo attraverso la tecnica dell’acquerello, tra le più difficili e antiche che affonda le sue radici nell’antico Egitto – ha spiegato Delle Donne-, fino a giungere alla fine del XVIII alla prima scuola nazionale d’acquerellisti sorta in Inghilterra”.
La mostra potrà essere visitata fino al prossimo 29 ottobre.
Per informazioni:
Circolo La Scaletta 0835.336726
Matera, 15 ottobre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
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JOSÉ ORTEGA: A MATERA UNA RETROSPETTIVA SULL’ ESULE DELLA MANCHA
Inaugurazione sabato 28 ottobre 2017
Dal 28 ottobre al 28 dicembre la Capitale europea della cultura 2019 dedica al pittore e incisore spagnolo José Ortega la mostra retrospettiva “I colori di Ortega tra Matera e il Cilento”. L’esposizione, allestita presso la galleria Albanese Arte,( Palazzo Caropreso via XX settembre 25) comprende dipinti, terrecotte, ceramiche e bassorilievi in cartapesta, realizzati tra i Sassi e Bosco, frazione di San Giovanni a Piro (SA), dove l’artista visse per alcuni anni come esule della dittatura franchista. Ortega arrivò a Matera nei primi anni Settanta e fu accolto dai giovani del Circolo “La Scaletta”, che lo ospitarono nelle stanze del primo piano di Palazzo Bronzini, nei Rioni Sassi, dove aveva il suo laboratorio, ancora attuale sede dell’associazione culturale. In questo periodo sperimentò l’utilizzo della cartapesta, il materiale più rappresentativo dell’artigianato artistico locale, con cui realizzò i venti pannelli di “Morte e Nascita degli Innocenti” e “Passarono”. Bassorilievi in cartapesta dipinti a tempera, attualmente esposti nella Casa di Ortega di Matera e nel Museo di Bosco.
Nel Cilento il pittore della Mancha trascorse gli ultimi vent’anni della sua vita, dal 1970 al 1990, alcune opere della vasta produzione cilentana sono custodite nella Casa Museo di Bosco intitolata al grande artista. Le memorie di quegli anni sono racchiuse nel volume “José Ortega nel ricordo di Nicola Cobucci” ( 2017 ), che sarà presentato sabato 28 ottobre alle 18 in occasione dell’inaugurazione della retrospettiva, con la partecipazione dell’autore.
La mostra è organizzata dalla galleria Albanese Arte e dal Circolo La Scaletta in collaborazione con la Casa di Ortega di Matera e la Casa Museo José Ortega di San Giovanni a Piro.
L’iniziativa ha il patrocinio di: Polo Museale regionale della Basilicata, Regione Basilicata, Fondazione Matera - Basilicata 2019, Provincia di Salerno, Comune di Matera e Comune di San Giovanni a Piro.
Orari apertura mostra:
Dal lunedì al sabato: 10.00- 13.00- 16.00-20.30
Ingresso libero
Per informazioni: Galleria Albanese Arte: 0835.336775; 335.8421858
Matera, 21 ottobre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone 329.7144199