
Gabriella
Spettacolo teatrale “Tutte le Ilio” di Emilio Andrisani per rassegna “Ai monologhi del giovedì” al Circolo La Scaletta di Matera
“Tutte le Ilio” di Emilio Andrisani. E’ il nuovo appuntamento teatrale presentato nel tardo pomeriggio nella sede del Circolo La Scaletta a Matera per la rassegna Ai Monologhi del Giovedì, organizzata dal circolo culturale La Scaletta e dall’associazione MetaTeatro.
“Tutte le Ilio” di Emilio Andrisani è un monologo che, a ritmo alterno, vira sulle linee della tragicomicità e che si propone lo scopo di raccontare la storia ed i fatti realmente accaduti in una prospettiva diversa che è quella degli esseri umani con tutte le loro fragilità affiancandola, fino a renderla più interessante, a quella più conosciuta che narra le vicende degli eroi senza macchia e senza paura.
“A volte, chi si dedica agli studi – spiega Emilio Andrisani – dimentica che i protagonisti della storia sono comuni, normalissimi esseri umani. Sulle rovine di Troia, gli Dei sono consapevoli che il loro agire ha una parte di colpe nella distruzione della città. L’interprete è solo uno, che gioca con il suo doppio, affrontando questo viaggio nel tempo per mettere in scena, ogni personaggio a suo modo, l’immediata e comprensibile visibilità dei fatti. L’uomo, lupo dell’uomo, con crudeltà e ferocia, compie violenza cruenta e spietata, perpetrata distruggendo muri , su mariti, su mogli e sui loro figli e infine si avvolge intorno all’inutilità della incontrollata forza bellica. La tragedia comica si divide, nel suo svolgimento, in differenti episodi, nel corso della quale, l’ interprete rimane sempre in scena e si alterna nell’annunciare l’atroce destino che la sorte li attende. L’uomo sarà preda del destino e le sue pretese saranno vanificate”.
Finzione o realtà: il nuovo monologo di Lello Chiacchio
Lo spettacolo teatrale “Finzione o realtà” andrà in scena il prossimo 9 marzo alle ore 19.30 presso la sede del Circolo La Scaletta, in Via Sette Dolori a Matera
La rassegna “Ai Monologhi del Giovedì”, organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta e dall’Associazione MetaTeatro, propone questa settimana un’opera di Lello Chiacchio, dal titolo “Finzione o realtà”. Il monologo racconta la storia di Antonio Morra, noto anche come “O Mollusco”, un attore che, dopo una carriera sulle scene, si ritrova a vivere con la madre e la sorella. Qui dirige un gruppo teatrale amatoriale chiamato “La Compagnia del Sorriso”.
Tuttavia, la sua vita prende una svolta inaspettata quando incontra la misteriosa zia Maggie, che lo recluta per la sua “Compagnia delle Illusioni”. Qui, Morra interpreta un’ampia gamma di personaggi che gli consentono di influire sulla vita degli altri fino a modificarne la realtà stessa. Ma solo quando l’illusione inizia a sovvertire anche la sua vita, Antonio si rende conto di ciò che sta accadendo e cerca di ritrovare sé stesso.
Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo è di soli 4 euro, ma l’ingresso è garantito solo fino ad esaurimento posti entro le ore 19. Non perdete l’occasione di assistere a questa straordinaria performance teatrale e di lasciarvi trasportare in un mondo dove finzione e realtà si incontrano e si scontrano.
“Finzione o realtà” di Lello Chiacchio per rassegna “Ai Monologhi del Giovedì” al Circolo La Scaletta di Matera: report e foto
Per la rassegna “Ai Monologhi del Giovedì”, organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta e dall’Associazione MetaTeatro, questa sera nel Circolo La Scaletta a Matera è stato proposto al pubblico lo spettacolo teatrale “Finzione o realtà” di Lello Chiacchio
“Antonio Morra, con nome d’arte ‘O Mollusco – spiega Chiacchio – dopo una carriera d’attore, a quasi cinquant’anni vive con la madre e la sorella, dove si arrangia dirigendo un gruppo teatrale amatoriale “La Compagnia del Sorriso”. Il giovane allegro e spensierato di una volta a causa della perdita della sua amata diventa un uomo senza capo né coda: perfetto per la misteriosa zia Maggie, che lo arruola nella sua “Compagnia delle Illusioni”, dove interpreta un variegato numero di personaggi che gli permettono di influire sulle vite altrui fino a mutarne la realtà, perché prendendo a prestito un verso di Paul Claudel: ‘Il fiore dell’illusione produce il frutto della realtà le persone non vedono ciò che è vero, ma rendono vero quello che desiderano vedere’. E solo quando l’illusione avrà sovvertito anche la sua vita, Antonio potrà ritrovarsi. È una storia dove la finzione e la realtà si incontrano e si scontrano. È una storia nella storia una mise on habim”.
Ai Monologhi del Giovedì: “Viva la vida”, la rappresentazione teatrale sulle sofferenze di Frida Kahlo
Il penultimo appuntamento con la rassegna teatrale “Ai Monologhi del Giovedì” si terrà il 16 marzo alle ore 19.30 presso la sede del Circolo Culturale La Scaletta in Via Sette Dolori a Matera
Questa volta il palcoscenico sarà riservato al testo teatrale di Monica Ambrosecchia dal titolo “Viva la vida”, che ripercorre la vita della celebre artista Frida Kahlo.
Il monologo, come descritto dall’autrice, rappresenta i patimenti della reclusione forzata di Frida Kahlo, la sua sete di colore, la sua relazione con Diego Rivera e la sua fragilità nell’affrontare se stessa e le sue battaglie quotidiane. Un’esistenza infuocata, la parabola di una grande pittrice.
La rappresentazione sarà un’occasione per conoscere meglio la vita e l’opera di Frida Kahlo, la cui figura è stata fonte di ispirazione per molti artisti del passato e del presente.
L’ingresso sarà consentito fino ad esaurimento posti entro le ore 19 e il sipario si aprirà alle 19.30. Il costo del biglietto è di soli 4 euro, un’occasione da non perdere per apprezzare la bellezza del teatro e della cultura.
Parole chiave: teatro, Frida Kahlo, monologo, cultura, arte.
Spettacolo teatrale “Viva la vida” di Monica Ambrosecchia per rassegna “Ai Monologhi del Giovedì” al Circolo La Scaletta di Matera: report e foto
“Viva la vida”. E’ lo spettacolo teatrale portato in scena questa sera da Monica Ambrosecchia al Circolo La Scaletta di Matera per il penultimo appuntamento con “Ai Monologhi del Giovedì”, la rassegna organizzata dal Circolo Culturale La Scaletta e dall’Associazione MetaTeatro.
“Il monologo – spiega l’autrice – ripercorre i patimenti della reclusione forzata di Frida Kahlo, i lucidi deliri artistici di pittrice affamata di colore, la relazione con Diego Rivera. Viene portata in scena la sintesi infuocata di un’esistenza, la parabola di una grande pittrice, di una donna che, se pur forte, tenace e combattiva come poche, mostra tutta la sua fragilità: nel rapporto con il suo grande amore (Diego), con la sua arte, con i suoi ideali ma soprattutto con sé stessa.
Sospesa a metà tra l’attaccamento alla vita e l’odio per la vita stessa che tanto le ha tolto, Frida combatte una guerra quotidiana uscendone ogni volta vincitrice ma allo stesso tempo abbattuta, in un continuo ciclo di battaglie che non le danno tregua”.
“La morte può essere ingiusta, crudele, traditrice… ma solo la vita riesce ad essere oscena, indegna, umiliante!” (Frida Kahlo)