"Ogni cosa porta per sempre in sé l’impronta di ciò che è stato prima"

La città futura

Un progetto attraverso il tempo

Nella formazione di una cittadinanza attiva il ruolo educativo della scuola è fondamentale ma altrettanto determinante è il ruolo di tutti i soggetti che operano
sul territorio, che ne caratterizzano la storia e lo sviluppo.
In questa direzione il territorio non è cosa altra dalla scuola, ma di essa è complemento e con essa inevitabilmente interagisce. La sfida dell’autonomia scolastica è allora quella di mettere a valore tali relazioni e instaurare un dialogo fra tutti i soggetti coinvolti, per coltivare in un continuo e sapiente gioco di equilibrio l’appartenenza al territorio e l’apertura  ad un mondo senza confini, l’educazione delle nuove generazioni e quella dell’intera Comunità.
Sono queste le premesse per il progetto di collaborazione tra la Scuola, il Liceo artistico “Carlo Levi” di Matera, e il Circolo culturale “La Scaletta”, storico sodalizio attivo da oltre 60 anni sul territorio.
Partendo dal comune interesse verso il patrimonio storico, artistico e ambientale, l’idea è quella di costruire percorsi di sensibilizzazione, formazione, ricerca, mettendo a sistema storia ed esperienze, professionalità e competenze, obiettivi
e visione del futuro.
Matera come palinsesto da interpretare e interrogare, sarà il Laboratorio in cui seminare, coltivare e raccogliere i frutti della cittadinanza attiva.
Una città da tornare ad esplorare come una terra vergine, data nella sua totalità,
dove luce ed ombre si affrontano da sempre. Pietra di sogno o sogno di pietra, e pur tuttavia luogo sottomesso ad un preciso ordine reale.
In questa prospettiva, MEMORIA, RILIEVO, PROGETTO, collocati ai vertici di un triangolo, sono schematicamente i momenti costitutivi del progetto formativo.

MEMORIA come racconto, degli uomini e delle cose, avvio alla conoscenza dello stato dell’arte della Città intesa come patrimonio materiale e immateriale.

RILIEVO come esercizio di osservazione, come conoscenza della Città costruita, dei pieni e dei vuoti, degli spazi in cui nei secoli si è organizzata la vita pubblica e privata della Comunità; rilievo, come esercizio di precisione e di misura, come raccolta e catalogazione dei segni tracciati e dei saperi necessari alla costruzione della Città fisica, luogo dell’espressione artistica.

PROGETTO come esercizio di ascolto e riconoscimento dei bisogni della Comunità, come cura delle preesistenze, come visione del futuro della Città.

Infine la RICERCA, filo tessuto tra i tre momenti, metodo e visione per partecipare
e dare seguito alla costruzione della Città come opera collettiva.

Ma il cuore pulsante di questo percorso che darà vita ad  una strutturata collaborazione tra il Liceo Artistico Carlo Levi ed il Circolo culturale La Scaletta, sarà lo sguardo dei giovani studenti sulla città, non imprigionato nella grigia scatola del reale, ma libero e ammantato di quella loro leggerezza, di quella loro bellezza, gioia e giovinezza aperta alla vita.
Uno sguardo carico di promesse e proiettato al futuro, capace nondimeno,
di irrompere nel presente rovesciando ogni argine o diga.

Dunque, cominciamo!
 

Maria Onorina Panza

(Docente Liceo Artistico Carlo Levi di Matera)

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