Gabriella

Gabriella

La scomparsa improvvisa di Kengiro Azuma rappresenta una perdita umana e culturale per la città di Matera. Il Circolo La Scaletta, che ha avuto fecondi rapporti di collaborazione e di arricchimento culturale con l’artista giapponese, sente profondamente il vuoto che si è creato con la sua morte. Nel 2010 Azuma ha vivificato con le sue sculture la straordinarietà del complesso rupestre “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci”. Ma accanto alla forza dirompente delle sue Opere, Azuma ha donato i valori sinceri della sua amicizia e del suo profondo amore per Matera. La nostra città, infatti, ha rappresentato per lui il luogo preferito per tonificare e rafforzare le sue lievitazioni creative. In particolare Azuma era stato colpito dalla sacralità dei luoghi, tanto da trasferirla nella sua aggiornata tessitura scultorea. Vi è stato un incredibile matrimonio tra la densità ispiratrice di Matera e il nuovo percorso creativo del Maestro. L’interruzione improvvisa di tale percorso, ci addolora ma non ci sconforta perché la rassegnazione non faceva parte della storia di Azuma e anche in questo la sua posizione culturale era analoga a quella di una Città, mai rassegnata e che per millenni ha prodotto nuova storia.
Per questo Azuma vive ancora nei nostri progetti e continuerà a colloquiare con noi e con la nostra città.

Ai familiari giunga l’affetto del nostro umano e profondo cordoglio.

Domenica 18 dicembre una folta rappresentanza del Circolo La Scaletta, diretta dal presidente Ivan Focaccia, si è recata all’ inaugurazione delle nuove sale espositive del Museo Archeologico Nazionale della Siritide di Policoro, dedicate alle civiltà italiche degli Enotri e dei Lucani. Il nuovo allestimento è stato curato dal dottor Salvatore Bianco, già direttore del Museo che, come è noto, ha avuto come maestro il grande archeologo Dinu Adamesteanu, che si è spento in Policoro il 21 gennaio 2004. Prima della cerimonia i soci del Circolo hanno reso omaggio al compianto Soprintendente della Basilicata, ponendo ai piedi della tomba un mazzo di fiori.

Matera, 19 dicembre 2016
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
Mob.329.7144199

In crescita il numero di visitatori delle Grandi Mostre nei Sassi

Continua fino a domenica 26 novembre la mostra “Dalle profondità del tempo” dell’artista veronese Novello Finotti, organizzata dal Circolo La Scaletta nell’ambito della XXX edizione delle Grandi Mostre nei Sassi. L’esposizione, inaugurata lo scorso 30 giugno presso il complesso rupestre “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci”, ha superato i 38.000 visitatori. Un successo di pubblico e di critica per la storica rassegna di scultura contemporanea, che ha registrato un incremento del 20% di visite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un pubblico composto dal 35% di stranieri e 65% di italiani. Ancora per tre settimane sarà possibile ammirare le trentotto opere in marmo e bronzo allestite nello straordinario scenario dei rioni Sassi. Il percorso espositivo comprende anche sette acqueforti e sette bronzetti del Maestro scaligero, collocate presso la saletta della Grafica del Musma, Museo della Scultura Contemporanea di Matera.

Novello Finotti vive e lavora a Sommacampagna(VR) e Pietrasanta (LU), si è formato all’Accademia dei Cignaroli di Verona, vanta una carriera internazionale, ricca di esposizioni italiane ed estere, tre partecipazioni alla Biennale di Venezia. Tra le sue opere più importanti ricordiamo il decoro in bronzo dorato per l’altare del Beato Giovanni XXXIII e la scultura in marmo bianco di Carrara di S. Maria Soledad, realizzate per la Basilica di San Pietro a Roma, e “Il cammino dell’ Uomo”, opera in mostra nella Capitale europea della cultura 2019, che rievoca la storia millenaria della Città, invitando a riflettere sui concetti di Morte e Rinascita.

L’esposizione, a cura di Beatrice Buscaroli, resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13.30. Su prenotazione sono previste visite guidate. Ingresso intero 5,00 euro- ridotto 3.50. Ridotto per studenti fino a 24 anni, over 70, soci FAI e Touring Club.

Sono previste riduzioni per i possessori del biglietto della mostra di Novello Finotti che visiteranno anche il Musma e la Casa di Ortega e viceversa.

Per informazioni:
Chiese rupestri Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci:
Soc. Coop. Cave Heritage- Arte Cultura e Turismo 377.4448885; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Musma:
Soc. Coop. Synchronos 366.9357768; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Matera, 2/11/2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
329.7144199

MATERA-Venerdì 24 novembre ore 18.30 al Circolo La Scaletta, in via Sette Dolori 10, si terrà l’incontro con Angelo Chico, il falegname del Carro della Bruna. Chico, o Janglùcch come tutti lo chiamano, novantenne dalla memoria formidabile, per quasi cinquant’anni ha costruito la struttura in legno che sorregge il manufatto in cartapesta realizzato per la festa del 2 luglio, dedicata a Maria S. S. della Bruna, protettrice di Matera. Un sostegno costituito da una rete di telai e listelli successivamente rivestiti dalla cartapesta, il materiale che dà vita a colonne, capitelli, cupole e statue del carro trionfale. Uno scheletro invisibile come il lavoro del falegname, che non gode della stessa fama dei maestri cartapestai, pur svolgendo un ruolo fondamentale.

L’incontro con Angelo Chico dà il via al ciclo d’incontri “Le stagioni del mandorlo”, un titolo evocativo ispirato all’ albero simbolo del paesaggio mediterraneo, in grado di resistere alle intemperie e fiorire in anticipo per annunciare l’arrivo della bella stagione. Gli appuntamenti, organizzati dal Circolo La Scaletta e La Scaletta Giovani in collaborazione con l’associazione Matera Inside, hanno l’obiettivo di raccogliere le testimonianze orali di uomini e donne che sono i custodi della memoria collettiva della città. Personaggi in grado di restituire, attraverso le loro storie di vita, gli aspetti più autentici di valori, tradizioni e senso di appartenenza della comunità materana.

Dopo i saluti del presidente del Circolo La Scaletta, Ivan Franco Focaccia, con Angelo Chico dialogherà Giuseppe Mitarotonda, ceramista. A moderare l’incontro Rosanna Festa, Circolo La Scaletta. Nel corso dell’iniziativa saranno proiettati alcuni contributi video tratti dai documentari “Lo scheletro massiccio” di Rvm broadcast e “Festa della Bruna tra Tradizione e Innovazione” di Matera Inside e alcune fotografie del volume di Michele Morelli “La Festa della Bruna”.

Matera 22 novembre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
mob.329.7144199

A Matera 40.000 visitatori per lo scultore Finotti

Cala il sipario sulla mostra “Dalle profondità del tempo” di Novello Finotti, raffinato artista veronese, protagonista della rassegna di scultura contemporanea “Le Grandi Mostre nei Sassi”, giunta alla XXX edizione. L’esposizione, allestita come di consueto nelle chiese rupestri “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, è stata aperta al pubblico dal 30 giugno al 26 novembre 2017, facendo registrare 40.000 visitatori. Un trend in crescita negli ultimi anni, con un netto aumento delle presenze straniere, che conferma l’appeal della Capitale europea della cultura 2019 a livello internazionale e l’affermarsi di un turismo di qualità, colto e informato.

Un successo per il Circolo La Scaletta, da sempre promotore dell’iniziativa, che negli ultimi quattro anni ha organizzato nel complesso rupestre “Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci” le mostre “Scultura lucana contemporanea” (2014) dedicata alle opere di tredici artisti lucani, “Materia & Luce” (2015) di Marco De Luca, “Racconto di un popolo di statue” (2016) di Pietro Guida e infine Novello Finotti, con la guida del presidente Ivan Franco Focaccia. “Con la chiusura della XXX edizione de “Le Grandi Mostre nei Sassi”- ha commentato Focaccia- volge al termine anche il mio incarico di presidente, un’esperienza esaltante e molto gratificante per i risultati ottenuti. Nonostante la scarsità di risorse investite dalle istituzioni siamo riusciti a portare avanti con grande tenacia e passione l’appuntamento con la storica rassegna di scultura, con artisti di grande valore umano e artistico. Ogni anno le opere proposte si fondono con l’unicità del percorso rupestre, con esiti poetici di grande suggestione, che emozionano migliaia di turisti da tutto il mondo. Un luogo magico in grado di accogliere al meglio importanti personalità che visitano Matera, come è accaduto in questi anni con Vittorio Sgarbi, Oliviero Toscani e Nicoletta Mantovani, solo per citare alcuni nomi. Un ringraziamento speciale- ha concluso il presidente- va ai soci del Circolo, agli sponsor e a tutti i collaboratori che hanno reso possibile tutto questo”.

Tornano a Verona le opere in marmo e bronzo di Finotti, tutte meno una che sarà donata alla città.

“Esporre le mie sculture a Matera è sempre stato il mio sogno- ha spiegato Novello Finotti-un sogno che si è potuto realizzare grazie all’impegno del presidente Focaccia, dei componenti del Circolo La Scaletta e tutti coloro che hanno reso possibile questa esposizione, che desidero ringraziare con immensa gratitudine. Vedere le mie opere ambientate negli antichi spazi ipogei dei Rioni Sassi, che portano ancora tracce di vissuto, è stata una grande emozione”.

Matera 30 novembre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
mob.329.7144199

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