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Lunedì, 03 Marzo 2025 12:18
Il Circolo La Scaletta: si fermi il nuovo "Sacco" urbanistico di Matera Occorre una norma comunale che obblighi l'istruttoria per tutte le pratiche riguardanti l'applicazione del Piano Casa
La possibilità di ottenere il permesso di costruire attraverso una semplice pratica amministrativa, la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), va regolamentata quanto prima. Ne è convinto il Circolo Culturale La Scaletta che chiede l'approvazione di una norma che disponga l'istruttoria obbligatoria, da parte degli organi tecnici comunali, per tutte le pratiche riguardanti l'applicazione del Piano Casa. "Una misura necessaria - si legge in un documento redatto dal vicepresidente del Circolo, l'architetto Paolo Emilio Stasi, già Presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Matera - per verificare la destinazione ultima degli immobili da demolire, la reale consistenza in termini dimensionali, la…
Lunedì, 03 Marzo 2025 10:31
SANITA': I controlli, il nocciolo del problema
"Il Circolo culturale La Scaletta prende atto, con soddisfazione, dell' impegno da parte della Regione a sostenere finanziariamente lo sforzo per il rilancio dell'assistenza in Basilicata, sempre con l'ottica rivolta all'equilibrio economico-finanziario. Nel contempo si attende di veder messo in pratica, nell'arco temporale dell'attuale legislatura, quanto enunciato". È il commento di Angelo Andriulli, primario emerito di Gastroenterologia dell'Ospedale di San Giovanni Rotondo, componente del direttivo del Circolo e autore di due report di analisi delle performances degli istituti ospedalieri regionali, al "Rendiconto sulle Attività e Politiche della Persona" che l'Assessore Cosimo Latronico ha illustrato nei giorni scorsi in Consiglio regionale.…
Lunedì, 03 Marzo 2025 10:02
I soci del Circolo La Scaletta incontrano il Presidente del Parco della Murgia e delle Chiese Rupestri di Matera e Montescaglioso
Una delegazione del Circolo culturale La Scaletta, guidata dal vicepresidente Paolo Emilio Stasi, ha incontrato nei giorni scorsi, nella sede del sodalizio, il Presidente del Parco della Murgia, Giovanni Mianulli. Al centro del colloquio, la definizione di azioni e strategie comuni per la valorizzazione del patrimonio, storico, artistico delle Chiese Rupestri del Materano e delle peculiarità ambientali dell'altopiano murgiano. Nel corso dell'incontro il presidente Mianulli ha evidenziato la volontà e la necessità di procedere alla definizione di un nuovo piano di gestione coinvolgendo tutti gli attori pubblici e privati che sono direttamente o indirettamente coinvolti nelle politiche di sviluppo e di fruizione delle aree del Parco. "Il nuovo Piano - ha spiegato…
Lunedì, 03 Febbraio 2025 11:36
Presentato a Potenza il volume "Architettura rurale e Novecento" di Raffaele Pontrandolfi e Adriana Raguso
È stato presentato nei giorni scorsi nella sala conferenze del Polo Bibliotecario di Potenza il volume di Raffaele Pontrandolfi e Adriana Raguso: "Architettura rurale e Novecento. I borghi di Matera nel contesto italiano e internazionale" (Edizioni Magister, Matera 2022). L'incontro è stato organizzato dal Polo Bibliotecario di Potenza, in collaborazione con il Circolo Culturale "La Scaletta" di Matera e con il Circolo Culturale "Silvio Spaventa Filippi" di Potenza, patrocinato dall'Ordine degli Architetti, dall'Ordine degli Ingegneri e dall'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Potenza e Provincia. Il testo illustra i risultati di un lavoro di ricerca che si è posto l'ambizioso obiettivo di inquadrare l'esperienza dei Borghi rurali di Matera, legati al processo di riforma fondiaria ed allo sfollamento dei Rioni Sassi, nel contesto nazionale ed internazionale del secondo dopoguerra. Da un lato si è trattato di rileggere il…
Martedì, 28 Gennaio 2025 11:11
Rilancio Unibas, La Scaletta audita in Commissione Regionale
Tra le proposte l'istituzione della sede di Agraria nel Metapontino e di un corso di laurea magistrale in Restauro e valorizzazione del patrimonio rupestre a Matera Una delegazione del Circolo La Scaletta, composta dal Presidente Franco Di Pede, dal vicepresidente Paolo Emilio Stasi, da Piergiuseppe Pontrandolfi già docente Unibas e dall'ex consigliere regionale Enzo Acito, è stata ascoltata nei giorni scorsi dalla IV Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale della Basilicata. Argomento dell'audizione lo sviluppo ed il rilancio del ruolo e delle funzioni dell'Università della Basilicata. Nel corso dell'incontro la rappresentanza de La Scaletta, oltre a ringraziare il Presidente Morea ed i componenti delle Commissione per aver consentito la loro audizione, ha illustrato il documento in cui si elencano, per punti, alcune delle proposte elaborate dal Circolo per programmare il futuro dell'Unibas contenente anche delle possibili azioni per attuare il progetto di regionalizzazione dell'Ateneo. In particolare, Di Pede, Stasi, Acito e Pontrandolfi hanno rilevato che occorre procedere ad una razionalizzazione del numero dei corsi di laurea attualmente attivi (circa 40) molti dei quali con un numero di studenti che non consentono la sostenibilità del loro mantenimento. L'obiettivo è di puntare su un'offerta didattica di qualità, congruente con le peculiarità del territorio, coinvolgendo i centri, le strutture di ricerca e i cluster produttivi (automotive, energia, bioeconomia, osservazione della Terra, digital humanities e sistema culturale e creativo) che vi sono già presenti ed attivando un circolo virtuoso in grado di rappresentare un elemento attrattivo per gli studenti. L'obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di rappresentare una risorsa reale per il sistema delle imprese. I rappresentanti de La Scaletta hanno poi auspicato che in futuro vi sia un maggiore confronto sulle politiche di crescita dell'Ateneo con quei soggetti che possono offrire contributi qualificati utili ribadendo che sarebbe opportuno che il dibattito sia supportato da report relativi agli indicatori sull'efficienza e sull'incidenza del ruolo dell'Università nella formazione dei giovani professionisti. Si è inoltre segnalato che la nuova riorganizzazione dell'Unibas ha previsto un Dipartimento a Matera che però non ha alcuna autonomia. Si sono evidenziati con chiarezza i motivi perché un dipartimento che divide con Potenza direzione e docenti non può svolgere compiutamente le sue funzioni a discapito della formazione. Al termine dell'audizione, è stata lanciata la proposta di incrementare la connessione dell'Unibas con tutto il territorio regionale. L'idea è quella di allocare la sede della Facoltà di Agraria nel Metapontino riattivando quel percorso che in passato aveva portato alla creazione dell'Agrobios, un centro di sperimentazione e di ricerca in agricoltura…