
Gabriella
La Scaletta: l'adeguamento della Statale 7 sul tavolo del confronto con il Ministro Salvini
"La visita del Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini sia l'occasione per rilanciare la necessità di realizzare l'adeguamento della Strada Statale 7 Matera-Basentana e per discutere della realizzazione della trasversale Murgia-Pollino".
È quanto sostiene il presidente del Circolo La Scaletta, Paolo Emilio Stasi, che aggiunge:
"Le dichiarazioni del Ministro che lasciano trasparire la disponibilità a valutare l'opportunità di finanziare con i Fondi di Sviluppo e Coesione i progetti disponibili e cantierabili, non possono non portare la Regione ad accelerare sull'iter di realizzazione di un ammodernamento che è ritenuto unanimemente indispensabile e prioritario. La Matera-Basentana, che rappresenta il tratto iniziale dell'itinerario Murgia-Pollino (Gioia del Colle-Lauria) è la strada con il più intenso volume di traffico della Basilicata ed è purtroppo scenario di incidenti stradali anche gravi. Il progetto di fattibilità tecnico-economica è già in possesso da anni della Regione, bisognerebbe solo destinare i finanziamenti necessari per realizzarlo. La speranza - conclude Stasi - è che non si indugi oltre e che si dia il giusto peso all'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio regionale che impegna la Giunta a trovare quanto prima le risorse per rendere concreto l'avvio dei lavori almeno nei tratti già progettati (Gioia del Colle-Matera e Bypass Matera-Svincolo Sp3) e quindi immediatamente appaltabili".
Al via il progetto “La Scaletta e MetaTeatro chiamano Scuola”
Ha preso il via il progetto “La Scaletta e MetaTeatro chiamano Scuola”, un’azione formativa che integra l’offerta didattica in un percorso teatro-seminario sul tema “l’Era della non pace”. In un mondo dove prevale la fatalità della brutalità, dove la prepotenza causa sofferenza, dove la furia avvampa la mente, dove l’odio e la distruzione sono attrazioni irresistibili, dove la voce dice collera e non pace… niente pace sulla pelle degli ulivi! Le azioni avranno luogo presso la sede del Circolo la Scaletta, via sette dolori, 10, nelle mattinate dei giovedì del mese di febbraio 2024 e sono rivolte a classi di 4° e 5° delle scuole secondarie superiori. Hanno comunicato la loro partecipazione l’ISS “Pentassuglia” Istituto tecnico settore tecnologico liceo scientifico opzione scienze applicate, l’Istituto Tecnico Statale Commerciale e Geometra “Loperfido – Olivetti”, Istituto Tecnico Agrario Statale “Gaetano Briganti” e L’Istituto Professionale Alberghiero “A. Turi”.
L’auspicio è che anche altri istituti e licei diano riscontro ai formali ed ufficiali inviti a loro rivolti.
MetaTeatro e Circolo La Scaletta a sostegno della Biblioteca Provinciale T. Stigliani
MetaTeatro e Circolo La Scaletta a sostegno della Biblioteca Provinciale T. Stigliani
L’associazione MetaTeatro APS e il Circolo Culturale La Scaletta sostengono la Biblioteca Provinciale T. Stigliani con la messa in scena del monologo “La Fiera”, scritto e diretto da Emilio Andrisani, interpretato da Emilia Fortunato. Lo spettacolo andrà in scena lunedì 5 febbraio alle ore 19.30, presso la Sala Battista sita all’interno della Biblioteca.
Come operatori culturali, spiega Carla Latorre, Presidente di MetaTeatro, non possiamo esimerci dal mostrare il nostro pieno supporto alla Biblioteca Provinciale, una delle più grandi ricchezze culturali della nostra Città. È inammissibile che la Cultura, che dovrebbe essere un bene comune e uno strumento di crescita e sviluppo della comunità, subisca continui tagli di questa portata.
Abbiamo scelto un monologo che parla del dolore di una madre e della forza ancestrale che si genera nella difesa del proprio figlio. È questo che immaginiamo di fare, urlare in difesa della nostra Città.
"...ai monologhi del giovedì" quarto appuntamento
Giovedì 1 febbraio, vi aspettiamo presso il nostro Circolo La Scaletta, in via Sette Dolori,
con “Utero in affido”, monologo interpretato da Mariella Braia, su testo di Michela Murgia (apertura porte ore 19.30, inizio spettacolo ore 20.00).
In una società fortemente contraddittoria, tutti noi rischiamo di diventare personaggi tragicomici come la protagonista dell’opera che porta in grembo il figlio del suo migliore amico, pur odiando i bambini. Una riflessione sull’ipocrisia e il finto perbenismo che ancora ci circondano.
Costo del biglietto 5 euro. Non si accettano prenotazioni.Per maggiori informazioni contattare il Circolo La Scaletta al numero 0835 336726 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Proponimenti per il nuovo anno? Già disatteso quello per la Biblioteca Provinciale di Matera
Tristezza! Profonda tristezza. Ormai non non c'è più, neanche, rabbia. Come commentare altrimenti il problema che vive la Biblioteca Provinciale di Matera? Solo tristezza, appunto, per la disattenzione che si ha non solo nei confronti di un presidio culturale importante, non solo a livello regionale, ma anche per una città e per un territorio che da giorni invoca, sistematicamente, il rispetto degli impegni annunciati e pubblicizzati per il funzionamento della struttura. Impegni, appunto, annunciati e pubblicizzati ma mai concretizzatisi. Non più tardi di venti giorni fa questo Circolo, con un comunicato stampa, aveva ricordato ai consiglieri di maggioranza e minoranza ed all'assessore di questo territorio l'impegno di fine legislatura che avevano assunto nell'incontro tenutosi nel settembre 2023. Tra gli impegni si ricordava quello di attivare provvedimenti che assicurassero il costante funzionamento della Biblioteca Provinciale di Matera evitando lo stillicidio annuale della ricerca di risorse finanziarie. Si dava per scontato che i problemi immediati fossero già risolti. Così non è tant'è che, ormai, si parla di imminente chiusura. E' veramente superfluo sottolineare il valore del patrimonio librario che custodisce la Biblioteca come anche il suo ruolo nella città, che solo cinque anni fa è stata capitale europea della cultura. Se non bastasse questo si abbia almeno rispetto, appunto, per una comunità mobilitata da giorni per salvare questo suo importante ed indispensabile presidio culturale.