
Gabriella
Rilancio Unibas, La Scaletta audita in Commissione Regionale
Tra le proposte l'istituzione della sede di Agraria nel Metapontino e di un corso di laurea magistrale in Restauro e valorizzazione del patrimonio rupestre a Matera
Una delegazione del Circolo La Scaletta, composta dal Presidente Franco Di Pede, dal vicepresidente Paolo Emilio Stasi, da Piergiuseppe Pontrandolfi già docente Unibas e dall'ex consigliere regionale Enzo Acito, è stata ascoltata nei giorni scorsi dalla IV Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale della Basilicata.
Argomento dell'audizione lo sviluppo ed il rilancio del ruolo e delle funzioni dell'Università della Basilicata.
Nel corso dell'incontro la rappresentanza de La Scaletta, oltre a ringraziare il Presidente Morea ed i componenti delle Commissione per aver consentito la loro audizione, ha illustrato il documento in cui si elencano, per punti, alcune delle proposte elaborate dal Circolo per programmare il futuro dell'Unibas contenente anche delle possibili azioni per attuare il progetto di regionalizzazione dell'Ateneo.
In particolare, Di Pede, Stasi, Acito e Pontrandolfi hanno rilevato che occorre procedere ad una razionalizzazione del numero dei corsi di laurea attualmente attivi (circa 40) molti dei quali con un numero di studenti che non consentono la sostenibilità del loro mantenimento. L'obiettivo è di puntare su un'offerta didattica di qualità, congruente con le peculiarità del territorio, coinvolgendo i centri, le strutture di ricerca e i cluster produttivi (automotive, energia, bioeconomia, osservazione della Terra, digital humanities e sistema culturale e creativo) che vi sono già presenti ed attivando un circolo virtuoso in grado di rappresentare un elemento attrattivo per gli studenti.
L'obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di rappresentare una risorsa reale per il sistema delle imprese.
I rappresentanti de La Scaletta hanno poi auspicato che in futuro vi sia un maggiore confronto sulle politiche di crescita dell'Ateneo con quei soggetti che possono offrire contributi qualificati utili ribadendo che sarebbe opportuno che il dibattito sia supportato da report relativi agli indicatori sull'efficienza e sull'incidenza del ruolo dell'Università nella formazione dei giovani professionisti.
Si è inoltre segnalato che la nuova riorganizzazione dell'Unibas ha previsto un Dipartimento a Matera che però non ha alcuna autonomia. Si sono evidenziati con chiarezza i motivi perché un dipartimento che divide con Potenza direzione e docenti non può svolgere compiutamente le sue funzioni a discapito della formazione.
Al termine dell'audizione, è stata lanciata la proposta di incrementare la connessione dell'Unibas con tutto il territorio regionale. L'idea è quella di allocare la sede della Facoltà di Agraria nel Metapontino riattivando quel percorso che in passato aveva portato alla creazione dell'Agrobios, un centro di sperimentazione e di ricerca in agricoltura supportato anche dal Cnr, la cui eredità è stata raccolta in parte e con grandi difficoltà gestionali dall'Alsia. La Facoltà di Agraria, nel luogo in cui si può sperimentare e ricercare direttamente sul campo rappresenterebbe un valore aggiunto fondamentale non solo per l'Unibas ma per tutto il territorio regionale.
Allo stesso modo, ed è la seconda proposta de La Scaletta, si dovrebbe istituire a Matera un corso di Laurea magistrale in "Restauro, risanamento e valorizzazione del patrimonio rupestre" per rendere specifico ed unico il corso di laurea in Architettura che è uno di quelli che presenta maggiori difficoltà in termini di iscritti. Si tratterebbe di una disciplina in grado di attrarre studenti da tutti i Paesi del Bacino del Mediterraneo che hanno la necessità di recuperare l'immenso patrimonio architettonico, storico, artistico e naturale che accomuna il Sud Europa, Nord Africa e Medio Oriente.
"Il Circolo La Scaletta - spiega il Presidente Di Pede - ha manifestato la volontà di partecipare ai tavoli programmatici per la pianificazione dello sviluppo dell'Ateneo. Riteniamo che la Regione, che finanzia generosamente l'Unibas, dovrebbe dotarsi di un sistema di monitoraggio sulla effettiva utilità dei corsi di laurea per il territorio regionale e la loro attrattività, nonché sulla qualità della didattica, sull'impatto sociale dell'Ateneo nonché sulla ricaduta delle attività di ricerca, anche strutturando indici ulteriori rispetto all'ANVUR (agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca). Gli accordi di programma triennali sono ritenuti la sede più idonea per prendere atto delle risultanze del monitoraggio. Inoltre è necessario a nostro parere - conclude Di Pede - spingere per la formalizzazione di intese con le altre università del mezzogiorno, per istituire a Matera un corso di laurea che non banalizzi il titolo di Capitale mediterranea 2026 della cultura e del dialogo".
Nella foto
"...ai monologhi del giovedì" 3° appuntamento
Ai Monologhi del Giovedì
Quarta edizione
Giovedì 30 gennaio
Ingresso 19.30 - Sipario 20.00
Sede Circolo La Scaletta
MEIN KAMPF (LA MIA BATTAGLIA)
SCRITTO DA STEFANO MASSINI
INTERPRETATO DA NICOLA CARDINALE
E se provassimo a cercare la comicità nel Mein Kampf, scritto da un clown
(perché i clown hanno l'arte dell'incredibile).
ci spunterebbe il sorriso?
... Magari un sorriso che attanaglia lanima...
anziche aprirla?
Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell'evento
La Casa dello Studente di Via Lazzazzera edificio da riqualificare e da intitolare al suo progettista Vincenzo Baldoni
"L'abbattimento dell'edificio progettato dall'architetto Vincenzo Baldoni per ospitare la casa dello studente dell'Unibas e successivamente utilizzato come sede dell'Università degli studi della Basilicata, è da scongiurare sia per il suo valore storico e architettonico sia per l'impatto ambientale e per i costi che quella operazione avrebbe".
È quanto sostiene il presidente del Circolo La Scaletta, Franco Di Pede, che aggiunge: "Quell'immobile è una delle eredità di un professionista che ha lasciato un segno importante nella città. La sua riqualificazione permetterebbe a quell'edificio di restare un simbolo e nel contempo di ospitare funzioni rilevanti come quella a cui era stata destinata di sede decentrata del centro sperimentale di cinematografia o in alternativa come presidio legato alle attività di alta formazione universitaria che Matera dovrebbe avere l'ambizione di ospitare. La necessità di dare giusta collocazione e dignità al Comando del Corpo di Polizia Locale non dovrebbe comportare la cancellazione di un'architettura significativa che si pone in continuità rispetto a quelle del Comune e del Tribunale che sorgono in Via Aldo Moro".
"La qualità professionali ed umane di Vincenzo Baldoni - sottolinea il vicepresidente del Circolo, architetto Paolo Emilio Stasi - sono state troppo a lungo dimenticate dalla città ed andrebbero riconosciute visto il contributo che Baldoni ha dato alla sua crescita culturale e sociale. L'edificio della Casa dello Studente di Via Lazzazzera potrebbe essere a lui intitolato per rendere indelebile il ricordo del suo legame con Matera che ha avuto il suo punto di massima espressione nel premio attribuito (1968) dall'Istituto nazionale di architettura (InArch) per il progetto dell'Istituto Agrario di contrada Rondinelle ma anche nel primo premio per la progettazione del Palazzo di città e del Tribunale. Altre tracce significative del suo lavoro sono i progetti della sede del Liceo Scientifico, dell'allestimento della Sala consiliare della Provincia e, sebbene rimasto inattuato, del completamento del Municipio di Matera".
"...ai monologhi del giovedì" 2°appuntamento
Ai Monologhi del Giovedì
Quarta edizione
Giovedì 23 gennaio
Ingresso 19.30 - Sipario 20.00
Sede Circolo La Scaletta
Via Sette Dolori Matera
"SURPRISE DUET"
di Teressa Mannino
interpretato da Marianna Dimona e Emilia Fortunato
Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell'evento
Ai Monologhi del Giovedì
Ai Monologhi del Giovedì
Quarta edizione 16 gennaio-20 marzo 2025
Giovedì 16 gennaio - ore 19.30
Sede Circolo La Scaletta
Via Sette Dolori Matera
"E se un giorno la nebbia..."
di Michele de Ruggieri
Al via la quarta edizione de "I monologhi del giovedì", la rassegna organizzata dall'associazione MetaTeatro in collaborazione con il Circolo culturale La Scaletta.
Dieci gli appuntamenti, che vedranno protagonisti gli attori di MetaTeatro con testi editi e inediti di autori vari.
Michele De Ruggieri, Marianna Dimona, Emilia Fortunato, Nicola Cardinale, Carla Latorre, Marienza Matera, Patrizia Minardi, Lello Chiacchio, Bartolo Tota e Monica Ambrosecchia si alterneranno sulla scena allestita nel cuore della sede del Circolo La Scaletta, in Via Sette Dolori a Matera. Quest'anno, le dieci performance artistiche saranno replicate a due giorni di distanza (cinque in ciascun comune) a Miglionico e Montescaglioso, grazie al sostegno delle Amministrazioni comunali.
Ad aprire la rassegna, Giovedì 16 gennaio 2025 alle ore 19.30 nella sede del Circolo La Scaletta in via Sette Dolori 10, sarà Michele De Ruggieri, fondatore dello storico sodalizio. "E se un giorno la nebbia..." il titolo del monologo che è un invito alla riflessione partendo dal racconto di storie quotidiane in grado di far riflettere lo spettatore sull'incertezze della vita contemporanea avvolte dalla nebbia sociale e politica.
Lo spettacolo sarà replicato il 18 gennaio sempre alle 19.30 nell'Auditorium del Castello del Malconsiglio di Miglionico.
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L'ingresso è previsto dalle ore 19.30.
Sipario alle ore 20.00
Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell'evento