La Scaletta

La Scaletta

 

S’inaugura venerdì 3 maggio alle 18.30 al Circolo ‘La Scaletta’ di Matera, via Sette Dolori 10, la mostra di pittura “LUCANIA. La mia terra, la mia gente” di Vito Cerabona. Il pittore, originario di Accettura, paese della provincia materana, rende omaggio alle proprie radici ispirandosi a paesaggi, tradizioni e volti familiari che hanno accompagnato la sua fanciullezza, prima di trasferirsi a Milano per studio e lavoro. Il progetto espositivo, nato dall’amore giovanile mai sopito per la pittura, è composto da circa trenta opere olio su tela, che attraversano i ricordi, rievocando luoghi dell’anima e mestieri di antica tradizione.

“Di fronte alla natura egli è come il viaggiatore di Friedrich – ha scritto nel testo che accompagna la mostra il critico Edoardo Delle Donne- ai suoi occhi, dietro i fenomeni, esiste qualcosa di invisibile che è, per così dire, l’essenziale. Con colori accesi, frontalità simboliche, forme basiche, accentuazione delle linee di contorno, una accennata modulazione chiaroscurale, il pittore lucano afferma le proprie velate malinconie, le pulsanti intermittenze del suo cuore.

La mostra, organizzata dal Circolo ‘La Scaletta’ con il patrocinio della Provincia e del Comune di Matera e del Comune di Accettura, potrà essere visitata tutti i giorni fino al 19 maggio 2019 nei seguenti orari: 10-13 e 17-20. Ingresso libero.

Ufficio stampa Circolo ‘La Scaletta’

 

 

bonsai

Dal 16 al 19 maggio 2019 al Circolo La Scaletta, in via Sette Dolori 10, è in programma un corso gratuito di bonsai e suiseki, con la partecipazione di esperti del settore, che approfondiranno tecniche e segreti di questa antica arte giapponese.

Giovedì 16 maggio alle 11, dopo i saluti di Francesco Vizziello, presidente del Circolo La Scaletta, si terrà la presentazione del corso a cura di Gianni Picella e Vito Di Venere (Bonsai Club Puglia), a seguire sarà presentato il libro “La timidezza delle chiome” di Pietro Maroè (Rizzoli editore 2017). Venerdì 17 maggio alle 10 Vittorio Leone, docente dell’Università della Basilicata, terrà una lezione sulla fisiologia dell’albero, seguiranno alle 12 i saluti di mons. Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera- Irsina. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, Antonio De Giuseppe, orto botanico di Cosenza, spiegherà le tecniche di base per impostare un bonsai.

L’arte e la filosofia suiseki, che significa in giapponese pietra lavorata dall’acqua, saranno illustrate sabato 18 maggio alle 10 da Luciana Queirolo, presidente AIAS, Associazione italiana amatori suiseki. Nel pomeriggio alle 17 Vito di Venere, vicepresidente European Suiseki Association, terrà un incontro dal titolo “Arte e apprezzamento delle pietre”.

Domenica 19 maggio il corso si concluderà con un intervento di Armando Dal Col, fondatore del Giardino Museo Bonsai della Serenità a Tarzo, sulle colline trevigiane, considerato il tempio del bonsai italiano. Alle 17 il bonsaista Gerardo Mandile, Arbores Bonsai Club, svelerà tutti i segreti su come strutturare un bonsai

Negli stessi giorni alcuni spazi del complesso rupestre "Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci" ospiteranno l'esposizione di bonsai e suiseki "Sonzai Presenze", a cura di Gianni Picella e Vito Di Venere.

La mostra potrà essere visitata dalle 10 alle 20, con l’ultimo ingresso previsto alle 19.

L'iniziativa è organizzata da Bonsai Club Puglia in collaborazione con il Circolo La Scaletta.

 

Ufficio stampa “Circolo La Scaletta”

 

Venerdì 31 maggio alle 18.30 si terrà la presentazione del libro di poesie “Il sorriso della luna” di Caterina Vicino, al Circolo La Scaletta di Matera, in via Sette Dolori 10. I versi dell’autrice di origine lucana, che vive a Latina, saranno animati dalla performance di Sand art di Annamaria Pagliei, con la regia di Daniele Onorati. Emozioni e immagini evocate dai componimenti si trasformeranno in opere uniche, modellate con la sabbia e accompagnate da suggestioni sonore. Il connubio tra arte e poesia è proposto anche all’interno della raccolta, edita da Il Levante 2018, che è corredata dalle opere di artisti internazionali come Maria Lai, Angela Brignone Duckert, Fernando M. Diaz e molti altri. Un accostamento che s’ ispira alla formula oraziana “Ut pictura poësis”, “come nella pittura così nella poesia”, ricordata da Rino Caputo, storico e critico letterario, che ha curato la prefazione. Caterina Vicino ha esordito in ambito poetico nei primi anni ’80, ottenendo numerosi riconoscimenti per le sue pubblicazioni, tra le quali ricordiamo l’opera prima del 1984 “Serena, via dalle voci” pubblicata dall’ editore materano Rocco Fontana e “Il segno della crisalide” (Edizioni Lepisma, Roma) presentato nel 2004 nello storico sodalizio del Sasso Barisano. Un ritorno alle origini per l’autrice, ai luoghi della giovinezza, tra gli amici di sempre con cui condivide l’amore per la cultura e la propria terra.

Dopo i saluti di Francesco Vizziello, presidente del Circolo La Scaletta, dialogherà con l’autrice Angelo Roberti, con letture a cura di Nino Bernardini, attore e regista teatrale. A moderare Anna Pagliei, Circolo La Scaletta.

L’iniziativa è organizzata dal Circolo La Scaletta con il patrocinio del Comune di Matera.

 

Ufficio stampa Circolo La Scaletta

 

Sabato 27 aprile 2019 alle 18 al Circolo La Scaletta di Matera, in via Sette Dolori 10, si terrà la presentazione del romanzo autobiografico di Amalia Marmo “Orgoglio antico”, pubblicato da Osanna edizioni 2018, con la nota introduttiva di Raffaele Nigro e la prefazione di Franco Trifuoggi. Il libro è ambientato nella provincia materana, Miglionico, il paese d’origine dell’autrice, che nella prima parte del libro ripercorre la sua giovinezza tra la gente semplice e i suoi riti arcaici, soffermandosi, nella seconda parte, sull’ amore di Angiolina per un giovane medico. Fulcro della narrazione è la figura della nonna materna Amalia Minaya Grilli, nobil donna dal cuore generoso, sullo sfondo la Basilicata del dopoguerra. Orgoglio antico è il romanzo d’esordio di Amalia Marmo, che si è fatta conoscere come poetessa con la pubblicazione di quattro sillogi liriche “Vento del Sud”, “Le rose di Pieria”, “Mnemosyne, fili di memoria” e “Il vento leggerà. Gradita sintonia”, ottenendo numerosi riconoscimenti.

Dopo i saluti di Francesco Vizziello, presidente del Circolo La Scaletta, dialogheranno con l’autrice Antonio Rondinelli, critico letterario e Berardino D’Angella, storico. A moderare Anna Pagliei, Circolo La Scaletta, con letture dal testo a cura di Giovanna Staffieri.

 

NOTA BIOGRAFICA

Amalia Marmo è nata a Miglionico in provincia di Matera e vive a Marconia di Pisticci. Ha conseguito la laurea in Lettere classiche presso l'Università degli Studi di Napoli. Insegnante di lettere nelle scuole medie, ha ricevuto molti riconoscimenti, tra gli altri: Premio regionale a.s. 92/93 Associazione Basilicata Spettacoli per la trasposizione teatrale del libro di Carlo Levi: "Cristo si è fermato ad Eboli", dal cui testo sono stati tratti i lavori teatrali della compagnia "La Mandragola" e spunto per il lavoro di Ulderico Pesce; anno 94/95 per la Trasposizione teatrale del libro di Sciascia "Il giorno della civetta", premio ragazzi in gamba, Massa. Ha pubblicato le raccolte di poesie: Vento del Sud. Prefazione di Daniele Giancane, Nota critica di Mario Di Giulio, Edizioni Centro Studi InLoco/Archivia, Rotondella 2002; Le rose di Pieria. Prefazione di Mario Santoro, Note critiche di Franco Trifouggi e Giovanni Modugno - IMD Lucana snc, Pisticci (MT), 2007; Mnemosyne. Fili di memoria.  Prefazione di  Franco Trifouggi e postfazione di Teresa Gentile. Archivia, Rotondella, 2011; Il vento leggerà. Gradita sintonia. Prefazione di Franco Trifouggi e Francesca Amendola, Setac  Pisticci, 2015.

 

Ufficio stampa Circolo ‘La Scaletta’

 

Venerdì 12 aprile 2019 alle 17.30 a Matera presso il Circolo La Scaletta, via Sette Dolori 10, AIDP (Associazione italiana per la direzione del personale) Gruppo Basilicata e Federmanager Basilicata, con il patrocinio del Circolo La Scaletta, presentano il libro di Giovanni di Cagno "La giustizia, la politica e noi. Per un nuovo equilibrio tra i poteri dello Stato", Cacucci Editore 2018.

L’autore, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura, nel saggio pone l’attenzione sulla necessità di ricercare un nuovo equilibrio tra i poteri dello Stato, in un’ottica di bilanciamento tra il potere politico e il potere giudiziario, in grado di ribadire l’ autonomia e l’indipendenza della magistratura rispetto al potere politico, e allo stesso tempo individuare anche i limiti al dispiegarsi del potere giudiziario. Limiti necessari per evitare l’ evidente squilibrio tra i due poteri, che può avere conseguenze negative per il Paese.

L’ultimo lavoro dell’avv. Giovanni Di Cagno intende stimolare un dibattito pubblico su un tema, ben noto agli addetti ai lavori, che deve coinvolgere tutti, in quanto se nel sistema di amministrazione delle regole si insinuano, nel silenzio generale, elementi strutturali di instabilità, la questione diventa seria e preoccupante per cittadini, lavoratori e dirigenti, che con quell’incertezza fanno quotidianamente i conti senza riuscire a venirne a capo se non a rischio di pagare un prezzo altissimo in termini umani e  economici.

Dopo i saluti di Francesco Vizziello, presidente del Circolo La Scaletta, Luigi Prisco, presidente Federmanager Basilicata e Domenico Martino, presidente AIDP Basilicata, dialogano con l’autore Giuseppe Romaniello, direttore generale dell’Università di Basilicata e Filippo Fedele, manager AIDP. Modera la giornalista Milena Manicone.

 

NOTA BIOGRAFICA DELL’AUTORE

Giovanni Di Cagno (1951) esercita la professione di avvocato, attualmente come socio di POLIS Avvocati s.t.a. coop. Tra il 1990 e il 1998 è stato capogruppo consiliare del PCI-PDS prima al Comune e poi alla Provincia di Bari. Dal luglio 1998 all’agosto 2002 è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Dal dicembre 2002 al settembre 2009 è stato commissario nell’Authority che regola lo sciopero nei servizi essenziali. Oltre a numerosi articoli e interventi sull’amministrazione della giustizia e sulla criminalità di stampo mafioso, ha pubblicato: Affari e Politica (1987) - Il nome de “La Rosa” (1990) - Cosche di casa nostra (1992) - La nostra generazione (1997) - Cosa Nostra ieri, oggi, domani (con Gioacchino Natoli, 2004) - Lo sciopero nei servizi essenziali (con Maria Paola Monaco, 2009) - Romanzo giudiziario (2015).

Per informazioni:

Il v.presidente AIDP Gruppo Basilicata

Avv. Giuseppe Luongo

www.aidp.it

 

Il presidente Federmanager Basilicata

Ing. Luigi Prisco

www.federmanager.it

 

 

Social

facebook     instagram     youtube

newsletter

 

Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere le notizie dal Circolo "La Scaletta" sulla tua posta elettronica.