
Gabriella
Elezioni 2025 - Proposta Comune
Programmi a confronto Incontro pubblico con i candidati Sindaco
Giovedì 8 maggio ore 17
Sala Conferenze Camera di Commercio di Matera
Il Circolo culturale La Scaletta ha organizzato un confronto tra i candidati sindaco della città alle elezioni comunali del 25 e 26 maggio prossimi.
L'incontro si svolgerà giovedì 8 maggio a partire dalle ore 17 nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera.
Democrazia, Accoglienza ed Integrazione; Efficienza e Rigore Amministrativo; Ambiente, Paesaggio e Parchi; Governo del territorio; Cultura, Turismo e Tempo libero; Innovazione e creatività culturale.
Sono le aree tematiche su cui il Circolo intende sollecitare i candidati per conoscerne i programmi. Ciascun partecipante avrà un tempo definito per la risposta che sarà ovviamente uguale per tutti.
Al termine del confronto, saranno consegnate ai candidati sindaco le proposte concrete de La Scaletta (corredate cioè di possibili soluzioni) sui temi trattati.
Un dossier di 20 pagine redatto dai soci del gruppo di lavoro politico-economico-sociale dopo un articolato e approfondito confronto di opinioni.
Il dibattito, che sarà introdotto dal Presidente del Circolo, Francesco Di Pede, sarà moderato dal giornalista Rossano Cervellera. Le conclusioni saranno affidate al vicepresidente e responsabile del gruppo di lavoro, Paolo Emilio Stasi, che illustrerà sinteticamente i contenuti del dossier de La Scaletta.
Costituita la Federazione delle Associazioni del Sud
Si è costituita nella città di Potenza alla presenza della SVIMAR, LA SCALETTA di Matera, ALTO CASERTANO di Riardo (CE), ANGILLA VECCHIA di Potenza, INSIEME PER AVELLINO E L'IRPINIA di Avellino, FICEI di Roma, ORIZZONTI di Termoli, CENTRO STUDI EDILIZIA REALE di Avellino la "Federazione delle Associazioni del Sud".
In questi anni, queste associazioni, insieme a tantissime altre, hanno animato il dibattito pubblico nel Mezzogiorno d'Italia. Da Contursi, Potenza, passando per Avellino, poi Taranto, Pompei, Matera, Eboli ed infine Agnone, questi solo i più importanti dei luoghi, dove abbiamo condiviso momenti di confronto che hanno portato ad una scelta ben precisa, mettere a sistema i nostri territori, intercettando le infinite associazioni attive, che non si rassegnano a lottare per la crescita economica, sociale e culturale del nostro Sud. Mancano pochi giorni alla commemorazione degli 80 anni dalla liberazione dal nazi fascismo e dalla fine della seconda guerra mondiale e nessuno può negare che gli ordini globali sono in fase di grande evoluzione. Il mondo è in profonda trasformazione e, nonostante tutto, se sentiamo la necessità di costituirci in Federazione delle associazioni, è proprio per superare la "logica del campanile".
Col nostro impegno non ci rassegniamo all'idea che il Sud, il Mezzogiorno d'Italia, possa essere estromesso dalla storia. Da mesi stiamo cercando di tenere alta l'attenzione, cercando di entrare nel merito del dibattito pubblico nazionale, facendo proposte concrete. La Federazione Civica del Sud è necessaria all'Italia intera, come all'area Mediterranea che guarda verso il continente africano. Di fatto, tutto questo, rappresenta una speranza per il Mezzogiorno, anche per tutti i nodi irrisolti della cosiddetta "questione Meridionale". Troppi giovani sono in fuga, per non parlare della denatalità, molte crisi aziendali sono aperte e alcune nemmeno affrontate, il lavoro è precario e i redditi sono bassi, infine le infrastrutture strategiche fanno fatica ad essere realizzate. Se cresce il Sud, crescono tutti ed è arrivato il tempo di farci sentire, pertanto è di fondamentale importanza, elaborare nei giorni a seguire un documento condiviso, coinvolgere le istituzioni comunali, i sindacati, i presidenti di Regione. Sollecitare un momento di ascolto per poi inviare richiesta di incontro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Vogliamo far sentire la nostra voce, anche perché nelle agende politiche dei partiti nazionali, le esigenze del Sud sono inascoltate, diciamo poco considerate. Pensiamo che anche la corsa agli armamenti, rischia di frenare gli investimenti già previsti sia nei fondi del PNRR e sia nei Fondi di Coesione Sociale, su questo fronte dovremmo essere molto attenti e vigili. Infine riteniamo che siano di grande attualità politica, il riassetto istituzionale e le competenze amministrative, come prevede la nostra Costituzione. E' arrivato il tempo di parlare di macroregione del Mezzogiorno, o almeno di intese interregionali, le province devono ritornare ad avere una loro funzione politica, come previsto dalla Costituzione.
I Quaderni de La Scaletta, online il numero 15 della rivista scaricabile anche in formato .pdf
E' online sul portale www.quadernidelascaletta.it, e scaricabile in formato.pdf, il nuovo numero de I Quaderni, la rivista di arte, cultura e storia del Circolo La Scaletta, curato dallo storico dell'arte, Edoardo delle Donne.
Il tema conduttore attorno al quale si svilupperanno gli interventi delle prestigiose firme della pubblicazione sarà quello delle "favole".
Una favola è una breve narrazione in prosa o in versi di una vicenda i cui protagonisti sono di solito animali pensanti e parlanti (più raramente uomini o cose),che ha lo scopo di insegnare qualcosa attraverso l'esempio, e dunque di proporre una morale.
Di favole ne esistono infinite ma non tutte naturalmente a lieto fine, ed è proprio su questo tema che si sono cimentati gli autori de I Quaderni fornendone stimolanti interpretazioni.
"Il 2024 - spiega il presidente del Circolo La Scaletta Francesco Paolo Di Pede - ha chiuso una prima stagione di quattro anni di lavoro dedicata ai Quaderni, culminata a dicembre scorso con lo splendido volume in edizione cartacea (https://www.aracneeditrice.eu/it/rivista/quaderni-de-la-scaletta-.html) della rivista,
ad opera della casa editrice Aracne di Roma, che raccoglie i testi più interessanti e coinvolgenti. Una vera è propria favola con il classico lieto fine! E allora vogliamo inaugurare questa nuova stagione, che speriamo altrettanto ricca di soddisfazioni, proprio con un tema dedicato alle favole. Come sempre, accanto alle firme ormai storiche dei Quaderni si affiancheranno nuovi protagonisti: la storica dell'arte Silvia Urbini, la professoressa Maria Teresa Orsi, la giornalista e docente universitaria Antonella Giordano, l'artista Leonardo Avezzano ed altri che lascio scoprire a quanti avranno voglia di leggere la rivista".
"Questo 15° numero dei Quaderni, il primo del 2025 - sottolinea il curatore della rivista - Edoardo Delle Donne - è come sempre un piccolo scrigno che si apre regalandoci impressioni, suggestioni e preziose riflessioni sulla nostra contemporaneità (nelle sue diverse forme culturali e sociali) a firma di autori sempre più prestigiosi e autorevoli.
Il tema di questo numero sono le favole e noi tutti vogliamo dedicarlo a Margherita Mitarotonda, nel 1967 eletta presidente donna del Circolo (prima donna a ricoprire la carica), una delle più belle favole de La Scaletta".
"...ai monologhi del giovedì" 10° appuntamento
Ai Monologhi del Giovedì
Quarta edizione
Giovedì 20 marzo
"È ARRIVATO L'ARROTINO"
SCRITTO DA ANNA MARCHESINI
INTERPRETATO DA MONICA AMBROSECCHIA
che infondendo ironia,
tra un sorriso ed una lacrima,
scatena l'inno alla gioia e alla libertà:
i doni più belli.
Ingresso 19.30 - Sipario 20.00
Sede Circolo La Scaletta
Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell'evento
Lo spettacolo sarà replicato il 22 marzo alle 19.00 c/o la Sala del Capitolo di Montescaglioso (ingresso libero)