
Gabriella
"Sogni d'arte" di Pietro Paolo Tarasco
Sarà inaugurata sabato 14 giugno 2025 alle ore 19 nel Palazzo Malvezzi a Matera, la mostra di pittura e di incisioni dell'artista Pietro Paolo Tarasco dal titolo "Sogni d'arte".
L'esposizione, organizzata dal Circolo culturale La Scaletta in collaborazione con la Provincia di Matera, il patrocinio della Regione Basilicata e del Comune di Matera ed il sostegno dei volontari Open culture 2019, Nuzzaci Strade e Unipol, è il primo atto del programma dell'edizione 2025 del Piccolo Festival delle Arti, curato dallo storico dell'arte e direttore artistico dell'iniziativa Edoardo Delle Donne, che sarà illustrato nel dettaglio nei prossimi giorni.
All'inaugurazione sarà presente il poeta Eugenio De Signoribus (autore del recente volume Ceneri germogli ceneri, edito nella Collezione Lo Specchio – I poeti del nostro tempo, Mondadori). Alcune sue liriche saranno lette, nel corso della serata, da Patrizia Minardi della compagnia MétaTeatro con l'accompagnamento musicale della maestra d'arpa Linda Contini.
"L'importante nell'arte - spiega Edoardo Delle Donne - non è il lato puramente estetico ma la creazione del mito, di uno spazio e di un tempo che trascendono il quotidiano, pur utilizzando il quotidiano. La straordinaria abilità di tessitore rende Pietro Paolo Tarasco da Matera, epico tra gli artisti della descrizione. La sua attenzione per dettagli apparentemente irrilevanti è ricerca di una minuziosità che non ingabbia, poiché sulla sua tela bianca egli crea con frequenza e rigore, similitudine ed allegorie il cui fine è quello di sollecitare chi guarda a tracciare insieme a lui linee immaginarie che leghino tra loro mondi apparentemente distanti e non comunicanti. È un suo tratto distintivo: l'uso delle allegorie come ponte tra visibile e invisibile".
"Il Circolo La Scaletta - sottolinea il Presidente, Francesco Paolo Di Pede - è sempre impegnato nella valorizzazione del lavoro e dell'opera di artisti materani che si distinguono per il loro talento. Pietro Tarasco è un pittore già affermato di cui abbiamo fortemente voluto condividere l'estro e la creatività attraverso una mostra molto bella che sicuramente incontrerà il favore dei visitatori. L'esposizione apre di fatto la quarta edizione del Piccolo Festival delle Arti che avrà come tema il "Sogno", si articolerà in tre serate di musica, arte, teatro e che nei prossimi giorni presenteremo nel dettaglio".
In occasione dell'esposizione sarà presentato anche il catalogo della mostra "Sogni d'Arte" (Edizioni Giannatelli di Matera) a cura di Edoardo Delle Donne. Le immagini delle opere esposte sono accompagnate da versi e note di Eugenio De Signoribus e da una lettera di Giulia Napoleone.
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Pietro Paolo Tarasco, è nato il 29 Giugno 1956 a Matera. Inizia a dipingere nel 1974 e nel 1976, incide le prime matrici calcografiche presso la Scuola Libera di Grafica La Scaletta; con la fondamentale guida dei maestri Guido Strazza, Giulia Napoleone e Peter Willburger. Dello stesso anno è il suo primo viaggio all'estero e ne seguiranno altri in tutta Europa, attratto dal fascino e dalla magia delle città esotiche come Praga e soprattutto dai paesaggi, dai boschi, dagli alberi che diventeranno elementi fondamentali nelle sue opere. La poesia è essenziale per il suo percorso creativo. Dal 1980 realizza opere ispirate a testi letterari di scrittori italiani del Novecento (L. Sinisgalli, G. Caproni, M. Luzi, C. Pavese, F. Tozzi, E. De Signoribus, G. Neri, A. Lolini, G. Ghiandoni, D. Menicanti, L. Sciascia, R. Scotellaro, Evelina De Signoribus, M. Modesti, F. Grimaldi, G. Trinci, M. Morasso); numerosissime le edizioni d'arte pubblicate. A partire dal 1987 realizza ex libris per bibliofili, prestigiose biblioteche e istituzioni pubbliche, concentrando le sue tematiche anche nel piccolo formato della grafica. Nel 1990 (dopo aver avuto modo di leggere tutte le poesie di Mario Luzi) conosce il Poeta il quale resta affascinato dalla sua arte e dalla sua tecnica; tra i due si instaura una profonda amicizia protratta fino alla scomparsa del Maestro e che culmina in due libri d'arte, ambedue criticamente prefati da Marco Marchi: rami foglie radici, 1990 e Matera, 2005. Nel 2019 viene pubblicato il volume d'arte Mario Luzi - Pietro Paolo Tarasco Le umili meraviglie che, come scrive nella nota introduttiva l'editore Paolo Andrea Mettel, è una sorta di summa di quell'indimenticabile amicizia. Anche l'incontro con il poeta Eugenio De Signoribus risale ai primissimi anni '90 e dalla loro amicizia, nascono numerose collaborazioni tra cui, dal 2023, una collana di libricini d'arte Soglie. Numerose le mostre personali in Italia (Bari, Altamura, Ascoli Piceno, Grottammare); Svizzera (Friburgo); Danimarca (Frederikshavn); Polonia (Ostrow Wielkopolski, Breslavia, Antonin, Kalisz, Varsavia, Slawno, Slupsk). Dal 1984 partecipa a Esposizioni di Grafica in varie parti del mondo (tra le quali: Belgio, Cina, Giappone, Grecia, Italia, Jugoslavia, Lituania, Malesia, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Svezia, Svizzera, Turchia). Verrà costantemente premiato; tra i più recenti: nel 2016 il Primo Premio alla Biennale Internazionale di Ostrow Wielkopolski (Polonia), nel 2018 il Primo Premio Santa Croce, Santa Croce Sull'Arno (Italia) e nel 2023 il Premio Speciale del Sindaco di Malbork alla Biennale Internazionale di Malbork (Polonia). La sua produzione artistica figura nelle collezioni di biblioteche e musei italiani e stranieri. Vasta la bibliografia critica.
Nominati i vertici della "Federazione delle Associazioni civiche del Sud" Paolo Emilio Stasi (La Scaletta) e Michele Laurino (Svimar) vicepresidenti
"Le aree interne: da criticità a risorsa. Analisi e prospettive".
Questo il tema del seminario che si è svolto nei giorni scorsi (24 maggio) a Vairano Partenora (Ce), organizzato dalla Federazione delle Associazione civiche del Sud, di cui fa parte anche il Circolo culturale La Scaletta.
L'incontro è stato l'occasione per dare una struttura organizzativa alla Federazione.
Antonio De Pandis, già funzionario dell'Asl e consigliere comunale di Caserta è stato nominato presidente, mentre Michele Laurino (vicario), già sindaco di Sant'Angelo Le Fratte e componente della Svimar e Paolo Emilio Stasi, già presidente del Circolo La Scaletta, vicepresidente e assessore della Provincia di Matera e presidente dell'Ordine degli architetti di Matera, sono stati nominati vicepresidenti.
Completano l'organigramma direttivo della Federazione Fabio Galetta (Segretario), delegato dell'Associazione Insieme per Avellino e l'Irpinia, già consigliere della Camera di Commercio Irpinia Sannio, e Carmela Sallorenzo (Tesoriere), delegata del movimento Grande Lucania di Potenza.
Nei prossimi giorni saranno perfezionati gli organismi che sono presenti in tutte le regioni del Mezzogiorno.
Il seminario ha affrontato il tema della "Strategia nazionale delle aree interne" (Snai) che - è stato sottolineato - andrebbe rivista in funzione dei risultati fin qui raggiunti dalla Zes unica e dal Pnrr che in molti casi non risultano essere soddisfacenti.
All'incontro ha partecipato il Deputato Alessandro Caramiello, Presidente dell'Intergruppo Parlamentare "Sviluppo Sud, aree fragili e isole minori", che ha sollecitato tutti "a lavorare sui territori e a recuperare la grande distanza che si è creata fra le istituzioni nazionali e le comunità locali. Le Associazioni - ha detto - sono le sentinelle della democrazia, in un momento storico dove le persone sono lontane dai luoghi del confronto e si astengono sistematicamente dal voto, bisogna lavorare ancora più assiduamente".
La sessione pomeridiana dei lavori ha visto la presenza di numerosi sindaci e amministratori, che hanno sollecitato un confronto più costante tra le istituzioni territoriali e la rete delle associazioni civiche cel Sud.
Il seminario a cui hanno partecipato tra gli altri il Sindaco di Eboli, Mario Conte, quello di Grassano, Filippo Luberto, il Presidente della Comunità Montana Fortone beneventano, Zaccaria Spina. Le conclusioni sono state affidate alla già Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta che nel suo intervento ha rimarcato le contraddizioni presenti nel disegno di legge di legge, parzialmente cassato, sull'Autonomia Differenziata delle Regioni, sottolineando il ruolo del Mezzogiorno nel quadrante geopolitico mediterraneo ed il ruolo delle aree interne che costituiscono l'ossatura del Paese. Di qui, la necessità di mettere a punto un programma infrastrutturale per consentirne la crescita soprattutto nel settore dell'innovazione tecnologica.
All'incontro di Vairano Partenora realizzato col contributo fondamentale del Comune e del Sindaco, Stanislao Supino, ha preso parte Il nucleo fondativo della Federazione delle associazioni civiche del Sud: la Svimar con il Presidente Giacomo Rosa, la Grande Lucania con Gaetano Fierro, La Scaletta con Paolo Emilio Stasi, Insieme per Avellino e l'Irpinia col Presidente Pasquale Luca Nacca, il Centro Studi Edilizia Reale col Presidente Giulio De Angelis e con: Orizzonti per Termoli, Calabria tra le righe, Cittadinanza Attiva Sapri.
Elezioni 2025 - Proposta Comune
Programmi a confronto Incontro pubblico con i candidati Sindaco
Giovedì 8 maggio ore 17
Sala Conferenze Camera di Commercio di Matera
Il Circolo culturale La Scaletta ha organizzato un confronto tra i candidati sindaco della città alle elezioni comunali del 25 e 26 maggio prossimi.
L'incontro si svolgerà giovedì 8 maggio a partire dalle ore 17 nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera.
Democrazia, Accoglienza ed Integrazione; Efficienza e Rigore Amministrativo; Ambiente, Paesaggio e Parchi; Governo del territorio; Cultura, Turismo e Tempo libero; Innovazione e creatività culturale.
Sono le aree tematiche su cui il Circolo intende sollecitare i candidati per conoscerne i programmi. Ciascun partecipante avrà un tempo definito per la risposta che sarà ovviamente uguale per tutti.
Al termine del confronto, saranno consegnate ai candidati sindaco le proposte concrete de La Scaletta (corredate cioè di possibili soluzioni) sui temi trattati.
Un dossier di 20 pagine redatto dai soci del gruppo di lavoro politico-economico-sociale dopo un articolato e approfondito confronto di opinioni.
Il dibattito, che sarà introdotto dal Presidente del Circolo, Francesco Di Pede, sarà moderato dal giornalista Rossano Cervellera. Le conclusioni saranno affidate al vicepresidente e responsabile del gruppo di lavoro, Paolo Emilio Stasi, che illustrerà sinteticamente i contenuti del dossier de La Scaletta.
Costituita la Federazione delle Associazioni del Sud
Si è costituita nella città di Potenza alla presenza della SVIMAR, LA SCALETTA di Matera, ALTO CASERTANO di Riardo (CE), ANGILLA VECCHIA di Potenza, INSIEME PER AVELLINO E L'IRPINIA di Avellino, FICEI di Roma, ORIZZONTI di Termoli, CENTRO STUDI EDILIZIA REALE di Avellino la "Federazione delle Associazioni del Sud".
In questi anni, queste associazioni, insieme a tantissime altre, hanno animato il dibattito pubblico nel Mezzogiorno d'Italia. Da Contursi, Potenza, passando per Avellino, poi Taranto, Pompei, Matera, Eboli ed infine Agnone, questi solo i più importanti dei luoghi, dove abbiamo condiviso momenti di confronto che hanno portato ad una scelta ben precisa, mettere a sistema i nostri territori, intercettando le infinite associazioni attive, che non si rassegnano a lottare per la crescita economica, sociale e culturale del nostro Sud. Mancano pochi giorni alla commemorazione degli 80 anni dalla liberazione dal nazi fascismo e dalla fine della seconda guerra mondiale e nessuno può negare che gli ordini globali sono in fase di grande evoluzione. Il mondo è in profonda trasformazione e, nonostante tutto, se sentiamo la necessità di costituirci in Federazione delle associazioni, è proprio per superare la "logica del campanile".
Col nostro impegno non ci rassegniamo all'idea che il Sud, il Mezzogiorno d'Italia, possa essere estromesso dalla storia. Da mesi stiamo cercando di tenere alta l'attenzione, cercando di entrare nel merito del dibattito pubblico nazionale, facendo proposte concrete. La Federazione Civica del Sud è necessaria all'Italia intera, come all'area Mediterranea che guarda verso il continente africano. Di fatto, tutto questo, rappresenta una speranza per il Mezzogiorno, anche per tutti i nodi irrisolti della cosiddetta "questione Meridionale". Troppi giovani sono in fuga, per non parlare della denatalità, molte crisi aziendali sono aperte e alcune nemmeno affrontate, il lavoro è precario e i redditi sono bassi, infine le infrastrutture strategiche fanno fatica ad essere realizzate. Se cresce il Sud, crescono tutti ed è arrivato il tempo di farci sentire, pertanto è di fondamentale importanza, elaborare nei giorni a seguire un documento condiviso, coinvolgere le istituzioni comunali, i sindacati, i presidenti di Regione. Sollecitare un momento di ascolto per poi inviare richiesta di incontro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Vogliamo far sentire la nostra voce, anche perché nelle agende politiche dei partiti nazionali, le esigenze del Sud sono inascoltate, diciamo poco considerate. Pensiamo che anche la corsa agli armamenti, rischia di frenare gli investimenti già previsti sia nei fondi del PNRR e sia nei Fondi di Coesione Sociale, su questo fronte dovremmo essere molto attenti e vigili. Infine riteniamo che siano di grande attualità politica, il riassetto istituzionale e le competenze amministrative, come prevede la nostra Costituzione. E' arrivato il tempo di parlare di macroregione del Mezzogiorno, o almeno di intese interregionali, le province devono ritornare ad avere una loro funzione politica, come previsto dalla Costituzione.