Con “Oscillazioni”, il monologo di giovedì 15 febbraio, Marianna Dimona porta in scena i dubbi e le incertezze di una donna che vuole fuggire dalle ripetizioni del quotidiano e, come una moderna Arianna, tenta con ironia di trovare il bandolo della matassa, riflettendo così una società che si muove sempre, ma non sa quale direzione seguire.

_L’ingresso è previsto dalle ore 19.30. _

_Sipario alle ore 20.00_

_Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell’evento _

Informazioni aggiuntive

  • Luogo Circolo La Scaletta
  • Data inizio 2024/02/15
  • Ora 19.30
  • Data fine Giovedì, 15 Febbraio 2024

Per il quinto appuntamento "BOMB" con Emilio Andrisani di Gregory Corso, nato e cresciuto a New York da genitori italiani (il padre, Samuele Corso, era calabrese, mentre la madre, Michelina Colonna, era originaria di Miglionico, fece parte della Beat Generation. Egli diceva che “... il Beat è il viaggio dantesco, il beat è Cristo, il beat è Ivan, il beat è qualunque uomo, qualunque uomo che rompa il sentiero stabilito per seguire il sentiero destinato."
Bomb è uno dei primi poemi ad affrontare l’esistenza della bomba nucleare.
Si rifà alla poesia in cui parole e immagini si integrano reciprocamente, nell'esperimento di far riecheggiare la potenza di un caos nucleare e apocalittico. L'interprete intersecherà le parole con un andamento, rapido e incalzante ritmo beat, facendo diventare il poema “Bomb”, una poema sonoro. Il poema apparve nel volume “The Happy Birthday of Death” che conteneva una fotografia in bianco e nero dell’esplosione nucleare sopra Hiroshima.
Il poema “bomb” è cosa reale e la sua trasformazione finale ne fa della morte una realtà.

Informazioni aggiuntive

  • Luogo Circolo La Scaletta
  • Data inizio 2024/02/08
  • Ora 19.30
  • Data fine Giovedì, 08 Febbraio 2024

"La visita del Ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini sia l'occasione per rilanciare la necessità di realizzare l'adeguamento della Strada Statale 7 Matera-Basentana e per discutere della realizzazione della trasversale Murgia-Pollino".

 

È quanto sostiene il presidente del Circolo La Scaletta, Paolo Emilio Stasi, che aggiunge:

 

"Le dichiarazioni del Ministro che lasciano trasparire la disponibilità a valutare l'opportunità di finanziare con i Fondi di Sviluppo e Coesione i progetti disponibili e cantierabili, non possono non portare la Regione ad accelerare sull'iter di realizzazione di un ammodernamento che è ritenuto unanimemente indispensabile e prioritario. La Matera-Basentana, che rappresenta il tratto iniziale dell'itinerario Murgia-Pollino (Gioia del Colle-Lauria) è la strada con il più intenso volume di traffico della Basilicata ed è purtroppo scenario di incidenti stradali anche gravi. Il progetto di fattibilità tecnico-economica è già in possesso da anni della Regione, bisognerebbe solo destinare i finanziamenti necessari per realizzarlo. La speranza - conclude Stasi - è che non si indugi oltre e che si dia il giusto peso all'ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio regionale che impegna la Giunta a trovare quanto prima le risorse per rendere concreto l'avvio dei lavori almeno nei tratti già progettati (Gioia del Colle-Matera e Bypass Matera-Svincolo Sp3) e quindi immediatamente appaltabili".

Ha preso il via il progetto “La Scaletta e MetaTeatro chiamano Scuola”, un’azione formativa che integra l’offerta didattica in un percorso teatro-seminario sul tema “l’Era della non pace”. In un mondo dove prevale la fatalità della brutalità, dove la prepotenza causa sofferenza, dove la furia avvampa la mente, dove l’odio e la distruzione sono attrazioni irresistibili, dove la voce dice collera e non pace… niente pace sulla pelle degli ulivi! Le azioni avranno luogo presso la sede del Circolo la Scaletta, via sette dolori, 10, nelle mattinate dei giovedì  del mese di febbraio 2024 e sono rivolte a classi di 4° e 5° delle scuole secondarie superiori. Hanno comunicato la loro partecipazione l’ISS “Pentassuglia” Istituto tecnico settore tecnologico liceo scientifico opzione scienze applicate, l’Istituto Tecnico Statale Commerciale e Geometra “Loperfido – Olivetti”, Istituto Tecnico Agrario Statale “Gaetano Briganti” e L’Istituto Professionale Alberghiero “A. Turi”.
L’auspicio è che anche altri istituti e licei diano riscontro ai formali ed ufficiali inviti a loro rivolti.

MetaTeatro e Circolo La Scaletta a sostegno della Biblioteca Provinciale T. Stigliani

L’associazione MetaTeatro APS e il Circolo Culturale La Scaletta sostengono la Biblioteca Provinciale T. Stigliani con la messa in scena del monologo “La Fiera”, scritto e diretto da Emilio Andrisani, interpretato da Emilia Fortunato. Lo spettacolo andrà in scena lunedì 5 febbraio alle ore 19.30, presso la Sala Battista sita all’interno della Biblioteca.
Come operatori culturali, spiega Carla Latorre, Presidente di MetaTeatro, non possiamo esimerci dal mostrare il nostro pieno supporto alla Biblioteca Provinciale, una delle più grandi ricchezze culturali della nostra Città. È inammissibile che la Cultura, che dovrebbe essere un bene comune e uno strumento di crescita e sviluppo della comunità, subisca continui tagli di questa portata.
Abbiamo scelto un monologo che parla del dolore di una madre e della forza ancestrale che si genera nella difesa del proprio figlio. È questo che immaginiamo di fare, urlare in difesa della nostra Città.

Giovedì 1 febbraio, vi aspettiamo presso il nostro Circolo La Scaletta, in via Sette Dolori,
con ?“Utero in affido”, monologo interpretato da Mariella Braia, su testo di Michela Murgia (apertura porte ore 19.30, inizio spettacolo ore 20.00).

In una società fortemente contraddittoria, tutti noi rischiamo di diventare personaggi tragicomici come la protagonista dell’opera che porta in grembo il figlio del suo migliore amico, pur odiando i bambini. Una riflessione sull’ipocrisia e il finto perbenismo che ancora ci circondano.

Costo del biglietto 5 euro. Non si accettano prenotazioni.

ℹ️Per maggiori informazioni contattare il Circolo La Scaletta al numero 0835 336726 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Informazioni aggiuntive

  • Luogo Circolo La Scaletta, Via sette dolori n.10. Matera
  • Data inizio 2024/02/01
  • Ora 19.30
  • Data fine Giovedì, 01 Febbraio 2024

Tristezza! Profonda tristezza. Ormai non non c'è più, neanche, rabbia. Come commentare altrimenti il problema che vive la Biblioteca Provinciale di Matera? Solo tristezza, appunto, per la disattenzione  che si ha non solo nei confronti di un presidio culturale importante, non solo a livello regionale, ma anche per una città e per un territorio che da giorni invoca, sistematicamente, il rispetto degli impegni annunciati e pubblicizzati per il funzionamento della struttura. Impegni, appunto, annunciati e pubblicizzati ma mai concretizzatisi. Non più tardi di venti giorni fa questo Circolo, con un comunicato stampa, aveva ricordato ai consiglieri di maggioranza e minoranza ed all'assessore di questo territorio l'impegno di fine legislatura che avevano assunto nell'incontro tenutosi nel settembre 2023. Tra gli impegni si ricordava quello di attivare provvedimenti che assicurassero il costante funzionamento della Biblioteca Provinciale di Matera evitando lo stillicidio annuale della ricerca di risorse finanziarie. Si dava per scontato che i problemi immediati fossero già risolti. Così non è tant'è che, ormai, si parla di imminente chiusura. E' veramente superfluo sottolineare il valore del patrimonio librario che custodisce la Biblioteca come anche il suo ruolo nella città, che solo cinque anni fa è stata capitale europea della cultura. Se non bastasse questo si abbia almeno rispetto, appunto, per una comunità mobilitata da giorni per salvare questo suo importante ed indispensabile presidio culturale.

 

Arch. Paolo Emilio Stasi
Presidente Circolo La Scaletta
 

Riportare l'Ospedale Madonna delle Grazie di Matera a svolgere pienamente le funzioni che gli sono attribuite dalla legge e che da anni non riesce più a svolgere. E' questa la richiesta principale che è stata rivolta, nel corso di un incontro, al Commissario straordinario dell'Asm, Maurizio Friolo, dal Coordinamento Sanità, composto da dodici tra associazioni e ordini professionali della provincia di Matera.

 

Alla riunione che si è svolta nella sede del Circolo La Scaletta, hanno partecipato i rappresentanti di Ordine degli Architetti, CNA, Avis, AIPD, Altroconsumo, Centro Servizi Volontariato, Associazione provinciale diabetici, Lions Horst, Lions Città dei Sassi, Fondazione Zetema e Casa di Ortega oltre ad alcuni medici e cittadini attenti ai problemi della sanità.

 

Al Commissario Friolo è stato consegnato un documento in cui sono elencate le principali criticità del sistema sanitario regionale ma anche delle possibili soluzioni per affrontare l'emergenza che si è determinata in virtù della carenza di medici e di personale sanitario oltre che per la riduzione dei trasferimenti statali.

 

Friolo ha illustrato il suo piano di interventi prioritari per rispondere alle esigenze della comunità e per ripristinare le condizioni organizzative necessarie al funzionamento del sistema sanitario in provincia di Matera, a partire dai tentativi di colmare la carenza di organici con iniziative che hanno lo scopo di attrarre professionalità per costruire la rinascita della sanità del Materano. Friolo ha inoltre assicurato la sua disponibilità ad un nuovo confronto, nel mese di marzo, per commentare, insieme ai rappresentanti del Coordinamento, i dati Agenas sulle performance sanitarie delle strutture lucane.

 

"Riuscire finalmente ad avere un confronto con il responsabile dell'Asm dopo anni di chiusura a qualsiasi tipo di dialogo - ha sottolineato il presidente del Circolo La Scaletta, Paolo Emilio Stasi - è già un elemento significativo del cambiamento di rotta rispetto agli atteggiamenti incomprensibili del recente passato. Le gocce di speranza che le parole di Friolo sono riuscite ad instillare rappresentano un buon viatico per il futuro, fermo restando che il Coordinamento continuerà a vigilare sul percorso intrapreso per il rilancio della sanità del Materano".

 

Nel giudicare positivamente l'iniziativa di emanare un bando per richiamare in servizio gli specialisti in quiescenza che potrebbero costituire una risorsa importante per l'erogazione delle prestazioni sanitarie dell'ospedale di Matera, una misura che era stata caldeggiata anche dal Circolo La Scaletta in uno dei report sulla sanità presentato nei mesi scorsi, il presidente, Paolo Emilio Stasi ha ribadito: "La necessità che si portino avanti azioni incisive per garantire i servizi sanitari del Madonna delle Grazie come Dipartimento di emergenza e accettazione (Dea) di primo livello che negli ultimi anni è riuscito ad operare solo grazie al sacrificio di medici ed infermieri sottoposti a turni di lavoro massacranti. E' fondamentale, in questa fase così delicata, che tutti diano un contributo alla rinascita dell'ospedale di Matera. L'auspicio è che anche i medici e gli operatori sanitari che sentono un legame di appartenenza con il territorio e che attualmente operano in altre strutture possano valutare la possibilità di impegnarsi in questa opera di ricostruzione di un presidio che può tornare a svolgere una funzione importante e rappresentare un'opportunità di crescita umana e professionale".

 

Nella foto in basso un precedente incontro del tavolo di Coordinamento sulla Sanità.

Ai Monologhi del Giovedì

Terza edizione

Giovedì 18 gennaio - ore 19.30

 “La Guerra continua” 

di Michele De Ruggieri

Sede Circolo La Scaletta

Via Sette Dolori Matera

_L’ingresso è previsto dalle ore 19.30. _

_Sipario alle ore 20.00_

_Costo del biglietto 5 euro, acquistabile in loco prima dell’evento _

 

Al via la terza edizione de "Ai monologhi del giovedì", organizzata

dall’associazione MetaTeatro in collaborazione con il Circolo

culturale La Scaletta.  

Undici gli appuntamenti, che vedranno protagonisti gli attori di
MetaTeatro con testi editi e inediti di autori vari, da Emilio
Andrisani, Ulderico Pesce, Lello Chiacchio, Michele De Ruggeri, Michela
Murgia, Stefano Benni e Antonio Nicolaj.  

Per il secondo appuntamento, con Michele De Ruggieri,  le storie di una vita vissuta,
tra tempeste di guerra e speranze di pace,
prendono forma in un discorso interiore, in cui il protagonista fa un bilancio delle vittorie e
delle sconfitte attraverso il suo corpo. Un monologo coinvolgente e che guarda al futuro.

“Su idea di Emilio Andrisani, direttore artistico della rassegna –
afferma la presidente di MetaTeatro, Carla Latorre - abbiamo creato un
percorso che accompagni il pubblico in una costellazione di storie e
vissuti, di personaggi che si interrogano e si raccontano. Abbiamo
scelto uno spazio, la sede del Circolo La Scaletta, che da sempre
sentiamo familiare e che speriamo possa accogliere anche lo spettatore,
avvolgendolo e immergendolo in un luogo caldo e accogliente, in cui
viene trasportato nelle ambientazioni dei vari monologhi. Nel nostro
piccolo continuiamo a offrire a questa città spettacoli ed esperienze
teatrali che, speriamo, possano essere sempre gradite e supportate,
affinché il teatro resista sempre”.  

”Per La Scaletta - sottolinea il Presidente del Circolo, Paolo Emilio
Stasi - questa terza edizione rappresenta una grande soddisfazione:
perché i monologhi del giovedì sono ormai diventati un appuntamento
fisso ed anche perché si continua a ritenere la sede del Circolo il
luogo ideale per rappresentarli. Altro motivo di orgoglio è constatare
che l’associazione MetaTeatro è sempre più una realtà a
dimostrazione che facendo squadra ci si arricchisce di esperienze e si
cresce professionalmente”.   

—————  

_“Le luci diffuse si spengono, la luce concentrata si accende, ora la
scena è composta da un solo tavolo, ora è disseminata di stracci, ora
è sparsa di canne per terra, ora di persone immobili, ora di tante
altre cose al di fuori di ordini prefissati dalle consuetudini e
singolari per bizzarrie, estrosità, eccentricità. Questi sono oggetti
corrispondenti a segnali, complementari al personaggio-interprete, che
mettono in luce l'anima nelle diverse sfaccettature rappresentate.
Un'anima ossessionata dai misteri della fede in cui crede; un'anima con
il sacro scettro anarchico che racconta di politica, di regole divita,
di culto, di amori, di passioni, di pensieri e di idee; un'anima che non
legge, il nero su bianco dei pensieri e delle idee, ma, come un martello
battente su un'incudine, le fa rivivere scandendone il ritmo con cui
hanno vissuto. Le parole dei monologhi, sulla bocca del Personaggio,
scorrono pesantemente, con forza coinvolgente e magica, vibrando o
contorcendosi, al ritmo del sentimento espresso. L'interprete, cosciente
della fuggevolezza del tempo che gli resta a disposizione, come un
acrobata che usa la più completa espressività del corpo, con maestria
ed elegante perizia, dà movimento alle parole, affinché il racconto
diventi così profondo da sembrare l’ultimo racconto per la vita,
l'ultimo racconto per vivere la vita e l'ultimo racconto per restare in
vita”. (Emilio Andrisani - MetaTeatro)_

Informazioni aggiuntive

  • Luogo Circolo La Scaletta
  • Data inizio 2024/01/18
  • Ora 19.30
  • Data fine Giovedì, 21 Marzo 2024

Ai Monologhi del Giovedì

Terza edizione

 

Giovedì 11 gennaio - ore 19.30

 

Sede Circolo La Scaletta

Via Sette Dolori Matera

 

"Petrolio"

di Ulderico Pesce

 

 

Al via la terza edizione de "Ai monologhi del giovedì", organizzata dall'associazione MetaTeatro in collaborazione con il Circolo culturale La Scaletta. 

Undici gli appuntamenti, che vedranno protagonisti gli attori di MetaTeatro con testi editi e inediti di autori vari, da Emilio Andrisani, Ulderico Pesce, Lello Chiacchio, Michele De Ruggeri, Michela Murgia, Stefano Benni e Antonio Nicolaj.

 

Ad aprire la rassegna sarà Ulderico Pesce, giovedì 11 gennaio, con "Petrolio" (ore 19.30 nella sede del Circolo La Scaletta in Via Sette dolori a Matera), che vede protagonista Giovanni, operaio al Centro olio di Viggiano. Osserva le perdite di petrolio dai serbatoi, il liquido va verso la Diga del Pertusillo che rifornisce di acqua potabile la Basilicata, la Puglia e la Campania. Denuncerà?  

 

"Su idea di Emilio Andrisani, direttore artistico della rassegna – afferma la presidente di MetaTeatro, Carla Latorre - abbiamo creato un percorso che accompagni il pubblico in una costellazione di storie e vissuti, di personaggi che si interrogano e si raccontano. Abbiamo scelto uno spazio, la sede del Circolo La Scaletta, che da sempre sentiamo familiare e che speriamo possa accogliere anche lo spettatore, avvolgendolo e immergendolo in un luogo caldo e accogliente, in cui viene trasportato nelle ambientazioni dei vari monologhi. Nel nostro piccolo continuiamo a offrire a questa città spettacoli ed esperienze teatrali che, speriamo, possano essere sempre gradite e supportate, affinché il teatro resista sempre".

 

"Per La Scaletta - sottolinea il Presidente del Circolo, Paolo Emilio Stasi - questa terza edizione rappresenta una grande soddisfazione: perché i monologhi del giovedì sono ormai diventati un appuntamento fisso ed anche perché si continua a ritenere la sede del Circolo il luogo ideale per rappresentarli. Altro motivo di orgoglio è constatare che l'associazione MetaTeatro è sempre più una realtà a dimostrazione che facendo squadra ci si arricchisce di esperienze e si cresce professionalmente".  

Informazioni aggiuntive

  • Luogo Circolo La Scaletta
  • Data inizio 2024/01/11
  • Ora 19.30
  • Data fine Giovedì, 21 Marzo 2024

Social

facebook     instagram     youtube

newsletter

 

Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere le notizie dal Circolo "La Scaletta" sulla tua posta elettronica.