PRESIDENZA “GEMELLARE” AL CIRCOLO LA SCALETTA DI MATERA
MATERA- All’unanimità e per alzata di mano l’Assemblea dei soci del Circolo la Scaletta, riunita presso la sede associativa di via Sette Dolori 10, lo scorso 2 dicembre, ha eletto due nuovi presidenti, l’ingegnere Francesco Paolo Vizziello e il medico Nicola D’Imperio. A presiedere i lavori della commissione elettorale il socio fondatore Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera. I neoeletti si alterneranno alla guida del prestigioso circolo culturale nei prossimi quattro anni in una presidenza “gemellare”.
Nel biennio 2018 -2019 sarà Vizziello a ricoprire il ruolo di presidente, con D’Imperio vicepresidente, mentre nel biennio 2020-2021 i ruoli s’invertiranno. I due neopresidenti subentrano a Ivan Franco Focaccia, presidente del Circolo negli ultimi cinque anni, in cui sono state realizzate 126 attività culturali. Rinnovato anche il consiglio direttivo costituito dal presidente uscente, il vicepresidente, Antonio Brunetti, Rosanna Festa, Milena Manicone, Giuseppe Mitarotonda, Antonio Nicoletti, Bruna Ponte, Gabriella Sarra e Paolo Stasi a cui si aggiungono i tre sindaci revisori, Nicola Grande, Vincenzo Padula e Edoardo Porsia.
Francesco Paolo Vizziello è un ingegnere civile materano, attualmente in pensione. Ha lavorato per quarant’anni in diverse strutture pubbliche e private, tra cui l’Eni e il Consorzio Industriale della Provincia di Matera, come ingegnere capo, direttore generale e amministratore delegato. Nell'ambito della iniziativa "Valorizzazione dei giacimenti culturali" gestita dal Ministero dei beni culturali negli anni '90, ha partecipato alla progettazione, realizzazione e gestione del CIBAM (Consorzio Informatizzazione Beni Ambientali Matera) che ha effettuato la prima catalogazione informatizzata delle principali chiese rupestri del territorio, usufruendo di un finanziamento ministeriale.
“Questa esperienza mi esalta- ha dichiarato Vizziello- perché potrò mettere a disposizione del Circolo le competenze organizzative e gestionali maturate nel corso della mia attività professionale. Inoltre desidero impegnarmi per recuperare l’importante ruolo sociale svolto dal Circolo negli anni ’70 quando, ad esempio, riuscì a sventare, con competenza e intelligenza, la realizzazione della Liquichimica sulla spiaggia jonica. Con il dott. D’Imperio l’intesa è perfetta- ha sottolineato il neopresidente- e porteremo avanti le attività della Scaletta all’insegna della coesione”.
Nicola D’Imperio è un medico di origine materana, per quarantacinque anni ha vissuto a Bologna, dove ha lavorato come primario di gastroenterologia. Autore di numerose pubblicazioni, che comprendono libri e lavori scientifici, ha curato l’organizzazione di numerosi congressi scientifici nazionali ed internazionali. I suoi impegni professionali non lo hanno distolto dall’amore per l’ arte, la cultura e la sua terra. A Bologna ha dipinto la Murgia, i Sassi e le cave di tufo, partecipando a mostre personali e collettive. Da alcuni anni è tornato a Matera dove, in qualità di presidente dell’associazione culturale “Casa D’Imperio”, ha organizzato alcune mostre, tra cui si ricordano quelle di Twan Kuhlmann, Peter Strebel, Alberto Zorzi, Beppe Mora e Begiu.
“Il Circolo La Scaletta ha svolto un ruolo essenziale per la rinascita di Matera da città della vergogna a Capitale europea della cultura 2019- ha ricordato D’Imperio- pertanto il mio impegno sarà in continuità con quanto già è stato egregiamente realizzato in quasi sessant’anni da un’associazione conosciuta e apprezzata in Italia e nel mondo. Ci attendono anni cruciali in cui lavoreremo per evitare che Matera si trasformi in una “città dei balocchi”. Uniremo le forze e ce la metteremo tutta- ha sottolineato il vicepresidente- per dare un contributo sostanziale al Circolo e alla Città”.
Matera, 4 dicembre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
Mob.329.7144199
A MATERA LE OPERE DELL’ARTISTA VINCENZO LO SASSO
MATERA- È un omaggio alla Capitale europea della cultura 2019 la mostra “Marmo, oli, sogni e carezze” di Vincenzo Lo Sasso, che sarà inaugurata sabato 16 dicembre 2017 ore 18.00, presso la chiesa rupestre “Madonna delle Virtù”, nei Rioni Sassi. L’esposizione, che potrà essere visitata fino al prossimo 12 gennaio, è composta da 55 opere che comprendono sculture, stampe fotografiche, quadri olio su tela, “schegge di cielo” in alluminio e un enorme sole realizzato con tecnica mista e manipolazione di metalli.
Vincenzo Lo Sasso, artista poliedrico, è nato a Taranto, da padre lucano e madre piemontese. Dopo gli studi in architettura a Milano, ha lavorato negli Stati Uniti d’America e in Europa come fotografo per numerose riviste, tra cui Vogue Italia, multinazionali, note aziende di moda e grandi nomi della canzone italiana: Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa e Spagna. Da circa vent'anni si dedica completamente all'arte, le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Attualmente è il direttore artistico e della fotografia del movimento culturale “Il Nuovo Rinascimento”.
L’iniziativa, ideata e progettata dall’ artista Vincenzo Lo Sasso, è organizzata dal Circolo La Scaletta e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019, in collaborazione con il Museo delle antiche genti della Lucania e Ossola Marmi e Graniti, con il patrocinio della Regione Basilicata e del Comune di Vaglio Basilicata.
Matera, 10 dicembre 2017
Ufficio stampa Circolo La Scaletta
Milena Manicone
mob.329.7144199
Anteprima Nazionale Del Documentario “Guerrieri” Di Fabio Segatori
Mercoledì 20 dicembre 2017 alle 18.00 al Cinema Il Piccolo di Matera, in Via XX Settembre 14, si terrà l’anteprima nazionale del film documentario “Guerrieri” di Fabio Segatori, dedicato alla straordinaria figura di Gerardo Guerrieri (1920-1986), uno dei più grandi intellettuali del teatro italiano e internazionale, di origine materana.
Regista e drammaturgo, Guerrieri è stato il cosceneggiatore di grandi capolavori del cinema italiano come "Ladri di bicicletta" e "Sciuscià" di Vittorio De Sica. Collaboratore di Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni, negli anni '50, insieme a sua moglie Anne D'Arbeloff, fondò il Teatro Club, che ha rivoluzionato il teatro italiano.
Attraverso il racconto dell’incredibile parabola dell’intellettuale materano, “Guerrieri” s’interroga sul ruolo dello spettacolo nella società attuale. Il documentario, lontano dalla visione museale della cultura, vuole interagire con l’oggi, esattamente come faceva Guerrieri con i suoi tempi. In un momento di teatri abbandonati o trasformati in sale Bingo, di culto del red carpet, di supereroi e “cosplay”, il documentario cerca di contaminare il presente con la febbrile curiosità e la passione per la cultura di Gerardo Guerrieri.
Dopo anni di preparazione e ricerche, le riprese del documentario si sono svolte a Matera, Montalbano Jonico, Policoro, Metaponto, Roma e Milano. Il montaggio delle oltre 70 ore di materiale ha richiesto sei mesi, con l’impiego dei più complessi processi di rielaborazione digitale dell’immagine.
“Guerrieri” di Fabio Segatori ha inoltre ottenuto il patrocinio dell’Università di Roma “La Sapienza” e la collaborazione di Rai Teche, che ha fornito rari materiali di repertorio, recuperati e restaurati per la prima volta in occasione del film, assieme a dei filmati familiari inediti girati in 8, super 8 e 16 mm realizzati tra gli anni ‘50 e ‘80.
Tra gli intervistati vi sono: Piera Degli Esposti, Umberto Orsini, Mariano Rigillo, Vinicio Marchioni, Judith Malina (del Living Theatre), Laurent Terzieff, Hellen Stewart, Bob Wilson e Antoine Vitez, il decano degli studiosi di storia del Teatro in Italia, Ferruccio Marotti e tanti altri studiosi, tra i quali Rocco Brancati, che approfondisce il rapporto tra Guerrieri e la Basilicata.
Il documentario è prodotto dalla Fabrique Entertainment di Joe Capalbo, attore e produttore lucano, sempre attento a valorizzare le eccellenze culturali e artistiche della sua terra, e dalla Baby Films, in collaborazione con Regione Basilicata, Comune di Matera e Circolo Culturale “La Scaletta”, con la partnership della Lucana Film Commission.
Alla proiezione seguirà un dibattito con la partecipazione di: Fabio Segatori regista, della vedova Guerrieri, Anne D’Arbeloff, cofondatrice del Teatro Club, Selene Guerrieri, figlia e curatrice di due volumi che raccolgono scritti di e sul padre, Joe Capalbo, attore e produttore, Patrizia Minardi, dirigente Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata, Raffaello De Ruggieri, sindaco di Matera, Ivan Focaccia, Circolo Culturale “La Scaletta” e Paride Leporace, direttore della Lucana Film Commission.
Ingresso libero